(ESCLUSIVA PianetAzzurro di GIUSEPPE PALMIERI) - L’avvocato Tommaso MANDATO (nella foto di Felice De Martino), agente, fra gli altri, dell’ex terzino sinistro del Napoli, attualmente in prestito alla Triestina, Erminio Rullo, e presidente dell’ Associazione SPORTFORM, è stato chiamato in causa da PianetAzzurro in merito alla crisi della squadra azzurra, da noto esperto di calcio qual è: “Le difficoltà atletiche e quelle psicologiche sono collegate. Gli azzurri fanno un gioco molto quantitativo ed è evidente che venendo meno la forza fisica, la squadra ha perso sicurezze e sta patendo anche sotto il profilo mentale”.
Voci di corridoio vogliono un Reja poco contento del mercato effettuato da Pierpaolo Marino, con a gennaio il solo acquisto di Datolo per coprire la squalifica di Mannini: “Non so se l’argentino sia l’acquisto giusto, l’abbiamo visto troppo poco, ma da come ha giocato contro il Bologna possiamo immaginare che, per caratteristiche, non sia il sostituto ideale di Mannini. Reja in ogni caso avrebbe dovuto lamentarsi prima e non a cose fatte se non è soddisfatto degli accorgimenti fatti alla rosa, soprattutto se mancano determinati elementi in specifici ruoli. Ora, purtroppo, è tardi. Un allenatore per il Napoli a giugno? Dipende dai progetti della società, personalmente mi piacciono nomi come Delio Rossi o Giampaolo, ma dipende dai dirigenti e da voglia e caratteristiche di questi tecnici di gestire una squadra come quella azzurra”.
Si era parlato di Champions per i partenopei in momenti di euforia, si teme per la Uefa in questo di depressione. In realtà la porta delle competizioni continentali è ancora li, a portata di Lavezzi e compagni: “È vero che gli azzurri hanno frenato e perso molto, ma le altre, Roma a parte, non hanno corso per niente e ora ci ritroviamo con una classifica molto corta nella quale può succedere di tutto. Al Napoli serve una vittoria immediata per rilanciarsi sotto tutti i punti di vista e riprendersi il posto che gli compete in zona Uefa”.
Ad un esperto di mercato come Tommaso Mandato non possiamo non chiedere cosa manca davvero agli azzurri: “Un regista. Un leader a centrocampo che sia catalizzatore di gioco e detti tempi e ritmo al gioco della squadra di Reja. Bisogna distribuire bene il pallone nelle varie fasi della partita e questo manca ancora al Napoli. Vediamo tante giocate occasionali, grintose, ma poco ragionate e questo per puntare all’Europa, non è adeguato”.
Il consueto pronostico per le gare di domenica non è per nulla scontato: “Palermo-Juventus è una gara difficile per i bianconeri che a questo punto vedono la Champions come obiettivo primario, in casa i rosanero si esaltano e sentono molto la sfida alla Vecchia Signora. Rischia di diventare una partita indigesta per Ranieri. Napoli-Genoa è una gara da tripla, che sarà decisa dagli episodi. I rossoblu hanno qualcosa in più attualmente, ma vengono da una batosta psicologica notevole, non meglio stanno i partenopei che però confido mettano in campo il carattere dei giorni migliori. A Bologna sarà dura per Mihajlovic contro l’Inter capolista che ha uno strapotere fisico incredibile che credo verrà fuori anche in casa dei rossoblu. Partita decisamente da due in schedina”.