• LUCA LACRIMINI: "NAPOLI, UN SOGNO CHE SI AVVERA" •

2/1/2006

(VINCENZO CIMMINO) - Giorno di presentazione ufficiale per il nuovo acquisto del Napoli Luca Lacrimini che ai microfoni dei giornalisti presenti a Castelvolturno non nasconde tutta la sua emozione per questa nuova avventura: “Ho fatto un bel salto passando dalla Sangiovannese al Napoli, sto provando un’emozione grandissima ma spero che sparisca al più presto perché ci tengo a fare bene con questa maglia”.
Il tuo passaggio al Napoli è avvenuto in un lampo, ci racconti questa trattativa come si è svolta?
“Era il 30 dicembre, ore 8, e sono stato informato dell’interessamento del Napoli. Alle 13 già c’era la firma sul contratto e alle 22 ero a Castelvolturno. Sembrava un sogno per me e quindi ho voluto fare tutto con la massima celerità, non volevo lasciarmi sfuggire quest’occasione”.
Dalla Sangiovannese al Napoli, come affronti questo salto?
“Innanzitutto devo dire grazie alla Sangiovannese, anche grazie a loro sono a Napoli oggi. Siamo stati primi per parecchio tempo quest’anno e abbiamo fatto vedere buon calcio, è stata un’esperienza importante per me. Con quella maglia quest’anno ho segnato anche un gran gol in rovesciata quest’anno, con il Lanciano. Con il Napoli sarà diverso, c’è un gruppo vincente che ha come obiettivo entrare nel calcio che conta. Non devo aver fretta di giocare, aspetterò il mio momento e quando arriverà mi farò trovare pronto. Mi metto a disposizione del mister assicurandogli che quando scendo in campo non mi risparmio mai”.
Sei stato ingaggiato per sopperire all’assenza di Savini, è da terzino sinistro che ti esprimi al meglio?
“Io posso giocare dappertutto sull’out sinistro. Ho fatto il terzino nel 4-4-2, l’ esterno di centrocampo nel 3-4-3 e anche l’ala in un 4-3-3. A destra posso adattarmi ma sicuramente rendo di più a sinistra, io sono un mancino naturale. A livello di gioco mi piace più attaccare che difendere ma mi appartengono completamente i meccanismi difensivi del mio ruolo, non sono un fenomeno ma spesso riesco ad arrivare sul fondo per dei cross per gli attaccanti”.
Questo era il calciatore Lacrimini, e l’uomo Lacrimini che tipo è?
“Sono una persona molto umile e quando lavoro faccio della determinazione e dell’impegno i miei capisaldi. Ho 27 anni, sono nato a Città di Castello, nel perugino, ma abito a San Sepolcro, vicino Arezzo. Non sono sposato né fidanzato e per ora non vedo ragazze nel mio futuro immediato. Ecco, ora sapete qualcosa in più di me”.
Lacrimini ci vela che “quando ho saputo del Napoli pensavo ad uno scherzo, non me lo aspettavo. Sapevo che sarei potuto andare via da San Giovanni Valdarno ma credevo di accasarmi all’Arezzo, al Frosinone o al Pescara, Napoli era fuori da ogni logica per me. Io ci sarei venuto anche gratis qui, invece sono pagato e farò di tutto per dimostrare che lo stipendio che percepisco me lo merito. Mi dispiace solo che con il Grosseto sarò indisponibile ma già con l’Acireale sarò a disposizione. Darò tutto per questa maglia!”
In bocca al lupo a Luca Lacrimini…
 

 

 

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