(VINCENZO CIMMINO) - Il Napoli ha bisogno urgente di un giocatore da posizionare sulla fascia sinistra, questo non è un mistero, ma al momento nulla sembra presagire che l’ingaggio del giocatore di cui sopra possa arrivare a breve. Come mai? Ci ha pensato direttamente Pierpaolo Marino a svelare tale mistero: “Negli ultimi anni operare sul mercato è diventato molto difficile, soprattutto a Gennaio dove le squadre difficilmente cedono i propri giocatori. Noi stiamo cercando un terzino sinistro ma non andiamo di fretta, agli occhi di molti stiamo diventando come una grande e ricca attrazione mediatica, non va bene”.

Con il Mantova si è vinto con un rigore, che partita sarà invece con il Lecce?
“Un rigore sacrosanto, direi… Comunque anche vincere con un solo tiro in porta è segno della forza di una squadra. Il Mantova è una squadra molto compatta e concreta ma noi siamo riusciti ad esserlo altrettanto. Il Lecce invece ha perso per strada Zeman ma ha trovato un bomber come Tiribocchi che in serie B può fare la differenza”.

Se la sente di tracciare un punto del campionato sino a questo punto? Si sarebbe aspettato di essere lassù, insieme alla Juventus?
“In verità vi dico che non credevo di essere così in alto a questo punto, tantomeno credevo che la Juve avrebbe avuto una diminuzione della pena. I bianconeri sono come una Ferrari in Formula 3: vada come vada comunque sono destinati ad arrivare primi. Comunque ho visto la loro partita con il cesena e sono stati parecchio fortunati, magari lo fossimo pure noi…”

Un po’ di fantacalcio: ma lei lo porterebbe a Napoli uno come Ronaldo?
“No, mai. I giocatori dopo la trentina hanno il difetto che gli si accorcia il fiato e gli si allunga la lingua. Lo ammiro per quello che ha fatto in passato ma al momento non farebbe al caso del Napoli. Se avessi potuto, tre anni fa, avrei preso l’olandese Huntelaar ma purtroppo eravamo in serie C e lui non avrebbe mai accettato”.

La ‘sua’ Udinese continua con la politica del ‘prendi, valorizza e vendi’. Ceduto Asamoah al Lokomotiv Mosca.
“Una politica che da anni sta dando i suoi frutti nella piazza friulana. Sono convinto che a breve cederanno anche Muntari, un gran bel giocatore”.

Quando i giocatori del Napoli torneranno a parlare?
“Diciamo che siamo in silenzio stampa anche per un fatto scaramantico, finchè ci va bene perché interromperlo? So che per i giornalisti è dura, anche io in passato ho fatto il radiocronista e telecronista, ma per il momento andiamo avanti così”.

Torniamo per un attimo al mercato: ma davvero non se la sente di farci il nome del prossimo terzino sinistro del Napoli?
“Potrebbe essere D’Alema!”