• LE INTERVISTE - MARINO: "QUESTO E' IL NAPOLI CHE CONOSCO" •

(ALESSANDRO CARADOLFO) - Reja oggi può essere soddisfatto del gioco e del risultato: "Direi che l’Arbitro è stato sin troppo pignolo sulla mia espulsione. Comunque, oggi ho visto un altro Napoli, probabilmente tutto ciò è stato frutto di un lavoro proficuo durante la settimana.Il buon successo di oggi conta soprattutto in chiave psicologica, credo, infatti, che il risultato ci darà la serenità necessaria per lavorare ancora meglio in settimana. Ricordate che i campionati di B non si vincono nel girone d’andata."
Come si spiega questa metamorfosi?
"Credo che i giocatori erano troppo stanchi, avendo sostenuto un lavoro molto duro in funzione delle gare di Coppa Italia. Invito i tifosi partenopei a stare più calmi, gettare quei botti non aveva alcun senso".
Il centrocampo ha funzionato meglio grazie alla nuova posizione di Bogliacino? "Credo di sì. Oggi occupavamo meglio ogni zona del campo, inoltre, la squadra è stata molto più corta ed i difensori accompagnavano molto di più la manovra."
De Zerbi? "E’ un calciatore importante. Ma se hai una rosa così ricca ci può stare pure la panchina, per tutti. La sostituzione di Calaiò era già programmata."

Bogliacino è stato il migliore in campo: "Ho giocato come piace a me. Da trequartista rendo sicuramente molto meglio, anche se per le scelte tattiche resto a completa disposizione del Mister".

Marino è orgoglioso della sua creatura al termine del match: "Partita di carattere, quella che abbiamo disputato oggi. Su un campo dove da due anni nessuno riusciva a vincere. Per 80’ abbiamo giocato benissimo, siamo stati anche belli da vedere, ed abbiamo sciupato troppo, la partita poteva finire anche 5-2. In settimana Reja ha preparato benissimo la partita, lavorando sul cervello e sulla tenuta fisica con un eccellente lavoro di scarico. Dal 1’ minuto s’è avuta la sensazione che avremmo potuto vincere la partita. Il nuovo centrocampo? Abbiamo delle possibilità di scelta che qualsiasi tecnico di B, e qualcuno di A, ci invidia. Per il resto, non ho mai creduto ai moduli, la differenza la fanno le caratteristiche dei calciatori e la tenuta fisica." Si interverrà a Gennaio sul mercato? "Eì prestissimo per dirlo, nulla può essere escluso".

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