• ANTONIO MATARRESE: "E' PIU' SEMPLICE FARE UNO STADIO NUOVO CHE AMMODERNARE IL SAN PAOLO" •

22/11/2006

(VINCENZO CIMMINO) - Antonio Matarrese, presidente della Lega Calcio, è intervenuto su Radio Kiss Kiss rilasciando parecchie dichiarazioni interessanti, svariando dalla realtà calcistica napoletana a quella nazionale mettendo a nudo le sue idee e i suoi progetti.
Antonio Matarrese, da buoni napoletani partiamo dalla nostra realtà: Fabio Cannavaro pallone d’oro è un motivo d’orgoglio per i partenopei, lei è d’accordo con questa assegnazione?
“Sono molto d’accordo con l’assegnazione di questo premio a Fabio, se lo merita davvero dopo quello che ha fatto vedere l’anno scorso, soprattutto durante i Mondiali. E’la vittoria del sud e deve servire a rilanciare moralmente tutto il mondo del calcio: insieme alla vittoria della Coppa questo trofeo ci aiuterà a dimenticarci di una delle pagine più nere della nostra storia, lo scandalo Calciopoli”.
Si è raggiunto un accordo con la Rai per la cessione dei diritti televisivi?
“Per non deludere i nostri tifosi abbiamo dovuto ridimensionare le nostre giuste richieste e così i prossimi match di coppa saranno trasmessi regolarmente in televisione”.
Parliamo un po’ di Napoli e del Napoli: a che punto è la situazione San Paolo?
“Ad oggi lo stadio San Paolo non è in grado di ospitare Euro 2012 e non è nemmeno possibile effettuare lavori di ammodernamento on quanto si dovrebbero bloccare le partite del Napoli. Su questo Marino e l’assessore Ponticelli mi hanno dato pienamente ragione. Sarebbe più facile costruire uno stadio tutto nuovo…”
Una possibilità realistica?
“Ad oggi ci sarebbe dovuto essere già un progetto ma comunque non è ancora impossibile una eventualità del genere: si parlava della zona di Scampia o della zona est di Napoli, si vedrà in seguito. Comunque un progetto del genere porterebbe tanti nuovi posti di lavoro e rappresenterebbe il rilancio delle ormai obsolete strutture sportive napoletane”.
Quante possibilità ha l’Italia di ospitare Euro 2012?
“Stiamo lavorando e siamo ancora in corsa, poi toccherà all’UEFA decidere... Sicuramente dobbiamo già muoverci nelle 8 città interessate per dimostrare così una grande serietà e progettualità. Devo dire comunque grazie a Pancalli che sta mostrando un’Italia migliore agli occhi degli organi calcistici internazionali”.
Per Udinese- Reggina ci saranno sensori nelle porte per scongiurare i ‘gol-fantasma’, a presto anche la moviola in campo?
“I sensori sono un esperimento interessante da fare mentre non pensiamo assolutamente di introdurre la moviola in campo, sarebbe un caos totale. Poi comunque è l’International Board a fare le regole”.
 

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