(VINCENZO CIMMINO) - Napoli con la testa già in vacanza? Chiediamolo direttamente al coach di questa squadra, Edoardo Reja: "Ma quale vacanza! Ci Attende ancora l'ultima partita di campionato e soprattutto la supercoppa di serie C, un trofeo a cui teniamo. So che i tifosi hanno altri obiettivi e altre ambizioni ma noi affrontiamo ogni gara sempre con lo stesso spirito e impegno e quindi sarebbe un peccato non provare a vincere quel trofeo. Non dimentichiamoci che noi siamo il Napoli e abbiamo il dovere di provare a vincere ogni gara!".
Finalmente è arrivata la promozione che l'anno scorso avete solo sfiorato...
"E durante tutto questo campionato spesso è riaffiorato il ricordo-incubo di quella partita con l'Avellino, se solo avessimo vinto in casa allora forse oggi saremmo quì a parlare di tutt'altro. Pure al ritorno al Partenio fummo incapaci di concretizzare le tantissime occasioni che ci procurammo ma oramai è acqua passata, adesso dobbiamo solo pensare a quello che è e quello che sarà, il passato non conta più".

Dopo Frosinone però il Presidente è rimasto un po'amareggiato, si aspettava dai tifosi una parola di ringraziamento almeno.
"Non credo che De Laurentiis fosse rimasto deluso, l'ho visto abbastanza soddisfatto a fine partita. Comunque domenica è stata una giornata particolare, figuratevi che mentre festeggiavamo Montesanto mi ha colorato tutti i capelli di azzurro, Cataldo è un ragazzo simpaticissimo e mette sempre il cuore in quello che fa, peccato che i tifosi non gli abbiano mai perdonato un errore che fece con il Frosinone, merita molto di più. Tornando al presidente, penso che sia felice del risultato raggiunto, come tutti noi d'altra parte, e non vede l'ora di disputare il prossimo campionato".

Affrontare un campionato di serie B da protagonista sarà difficile, ci vorranno interventi oculati per rinforzare adeguatamente la rosa. Già avete messo a punto le vostre strategie di mercato?
"Io credo che il Napoli già oggi abbia una buona intelaiatura, ovviamente sarebbe da bugiardi dire che non ci vogliono acquisti ma posso sicuramente affermare che non ci saranno rivoluzioni, solo acquisti funzionali al nostro progetto. Comunque il responsabile del mercato è il direttore Marino, lui sa già in che modo intervenire".

Che tipologia di giocatori andate cercando?
"Gente tra i 25-30 anni che possa fare la differenza in serie B, non ci servono giocatori 'qualunque' ma calciatori di grande qualità".

Intanto i nomi già circolano, si dice che lei abbia chiesto Masiello e Camorani.
"Io non ho chiesto proprio nessuno a Marino, Masiello e Camorani li richiesi l'anno scorso ma per vari problemi non arrivarono. Allora avevo necessità di ricoprire quel ruolo, oggi di meno ma questo non vuol dire che non siano bravi calciatori, anzi..."

Cannavaro, Brienza, Bucchi, Almiron...Questi sono gli altri nomi candidati ad indossare la maglia del Napoli per l'anno prossimo.
"Questa è tutta gente che a pallone sa giocare, e bene. Magari arrivassero tutti, vediamo se si concretizzeranno queste voci, per ora è comunque presto parlarne".

Davvero punterete da subito al primo posto l'anno prossimo?
"Bisogna vedere varie cose, innanzitutto che giocatori arriveranno a rinforzare la squadra, poi bisognerà fare un buon lavoro nel ritiro estivo nel quale già potrò farmi un'idea un po' più chiara della rosa a mia disposizione. Noi puntiamo ai play-off, se poi dovesse arrivare direttamente il primo posto tanto meglio, no? Sarà importante dosare bene le energie, non serve a niente artire sparati, vedete il Mantova che fine ha fatto. Quando colsi la promozione con il Cagliari al giro di boa del campionato eravamo solo a metà classifica, i campionati si vincono a Maggio".

E'un Edy Reja soddisfatto quello che si siede sulla panchina del Napoli? Che programmi ha per il futuro?
"Sono entusiasta di questa avventura napoletana, anche grazie ai tifosi che mi hanno sempre dimostarto il loro affetto. Vorrei stare altri due anni a Napoli: vincere il prossimo campionato, disputare un anno di serie B e poi lasciare il Napoli e forse anche il calcio. Voglio battere il record di Bianchi!"