• NAPOLI-SAMPDORIA, LE INTERVISTE: MAZZARRI:"NAPOLI FORTUNATO", REJA:"LI ABBIAMO MASSACRATI" • 

16/9/2007

(DALL’INVIATO AL SAN PAOLO FRANCESCO TRINCHILLO)- C’è euforia negli spogliatoi del San Paolo dopo l’importante e netta vittoria del Napoli per due a zero contro la Sampdoria. Come al solito poche le voci azzurre, mentre invece diversi sono state le dichiarazioni dei blucerchiati, anche contrastanti tra loro. Il Primo ad uscire dagli spogliatoi è Luca Castellazzi, estremo difensore doriano e protagonista dell’infortunio che ha regalato la rete del vantaggio agli azzurri: “Su quella palla c’ero io, ormai l’aveva tra le mani, purtroppo il caso ha voluto che mi scontrassi proprio con Bastrini. Peccato perché fino a quel momento avevamo giocato alla pari con il Napoli, il match era equilibrato e poteva succedere di tutto. Nella ripresa gli azzurri hanno avuto più spazi e sono andati a nozze”. Non è dello stesso avviso Daniele Franceschini, centrocampista ex Chievo, che ha dichiarato: “Oggi il Napoli era più in palla di noi e, trascinato anche da un fantastico pubblico, ha meritato la vittoria. Non bisogna cercare alibi, ma dobbiamo solo pensare al prossimo impegno di Giovedì in Coppa Uefa”. Anche l’Airone, Andrea Caracciolo, ha ammesso la giornata negativa della sua squadra, non cercando in nessun modo di trovare alibi: “Non dobbiamo appigliarci alle assenze, la rosa della Sampdoria è competitiva e permette al mister di mandare una formazione competitiva anche in situazioni come queste. Dobbiamo rialzare la testa e pensare al prossimo impegno”. Di tutt’altro avviso è stato invece il tecnico dei blucerchiati, Walter Mazzarri: “In questi giorni la squadra è stata falcidiata dagli infortuni. Pronti via ed ho dovuto sostituire anche Lucchini, poi anche Bastrini ha avuto dei problemi ed abbiamo finito la partita con Palombo schierato sulla linea difensiva. Purtroppo ci sta girando male, anche perché il Napoli è stato da un certo punto di vista anche fortunato. Finalmente è la volta di un tesserato azzurro, è mister Reja a parlare in sala stampa, visibilmente soddisfatto: “Sono contento della prestazione della squadra. In settimana avevo chiesto sì il risultato, ma continuando sempre sulla stessa falsa riga di Udine. Molto bene tutti, anche Hamsik, che inizialmente non aveva iniziato bene e mi aveva dato l’impressione di esser un po’ stanco.” Alla dichiarazione del tecnico avversario Mazzarri, secondo cui il Napoli è stato fortunato, Reja risponde:” Beh se siamo stati fortunati, significa che abbiamo creato le giuste premesse. Credo che oggi Mazzarri non possa dire nulla, in quanto li abbiamo letteralmente massacrati per tutto l’arco dei novanta minuti, ed anche il numero dei calci d’angolo conquistati dai miei ragazzi, lo testimonia. A volte bisogna accettare la sconfitta con sportività, soprattutto quando sono così evidenti, come spesso fa anche il sottoscritto.” Il tecnico friulano ha poi avuto sì parole d’elogio per Lavezzi, tuttavia non dimostrandosi completamente soddisfatto della prestazione de “El Pocho”: “Lavezzi ha fatto una buona gara, soprattutto a livello individuale. Infatti in diverse occasioni, soprattutto nella ripresa, avrebbe potuto offrire preziosi assist, invece di incaponirsi nell’azione personale.” Infine Reja si è dimostrato sorpreso quanto compiaciuto degli applausi che una parte del pubblico gli ha tributato a fine gara: “Beh che il pubblico abbia osannato il mio nome a fine gara, questa è una sorpresa e non può far altro che farmi piacere. Adesso stiamo con i piedi per terra, siamo una squadra giovane ed il campionato è ancora lungo. Pensiamo già da stasera all’impegno di Empoli, dove troveremo una squadra molto pericolosa, nonostante l’impegno che li aspetta in settimana in Coppa Uefa”.

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