10/5/2008
(MICHELE CAIAFA) – Ultima partita dell’anno
allo stadio San Paolo per gli azzurri
guidati in panchina da mister Edy Reja. E
chi c’è a far visita ai partenopei
nell’ultimo match nel catino infuocato di
Fuorigrotta? Niente po’ di meno che i
campioni del Mondo in carica del Milan, che
sono in piena lotta per accaparrarsi il
quarto posto in campionato, valevole per la
qualificazione in Champions League. Ma anche
il Napoli ha le sue forti motivazioni in
vista della sfida di domani. Per prima cosa,
bisogna dare adito alle speranze di
qualificazione in Europa, centrando l’ottavo
posto. Stando alle notizie ufficiali di
ieri, l’Udinese, attuale qualificata in
coppa Uefa, non ha ricevuto l’ok dalla Uefa
per la licenza di giocare in Europa. Al
momento, dunque, i bianconeri di Marino sono
esclusi dalle competizioni internazionali,
liberando così l’ottavo posto nel massimo
torneo italiano, che potrebbe valere la
qualificazione alla coppa Uefa. Premesso che
il sodalizio friulano presenterà il ricorso
al massimo organo continentale del calcio
nella giornata di lunedì, per cercare di
riottenere nell’appello di secondo grado la
concessione della licenza, al momento, per
come stanno le cose, il Genoa, ottavo in
graduatoria, è qualificato in Uefa. Quindi,
per gli azzurri, poter battere il ‘Diavolo’
rossonero nell’incontro di domani,
significherebbe accendere una fiammella di
speranza anche in ottica di qualificazione
in coppa Uefa. Poi, se il ricorso
dell’Udinese dovesse essere accettato e
quindi il club di Pozzo possa riconquistare
la licenza europea, l’ottava posizione in
classifica potrebbe sempre valere la
qualificazione in Intertoto, che sarebbe
comunque una bellissima soddisfazione per
gli azzurri, riuscire a centrare questo
obiettivo, seppur non importante come la
coppa Uefa, ma sarebbe pur sempre un ritorno
dei partenopei nel palcoscenico europeo,
cosa che manca al Napoli dalla stagione
1994-95.
Ma Napoli-Milan, è anche l’addio ufficiale
del ‘Pampa’ Sosa alla torcida dello stadio
San Paolo, che tanto lo ha amato, in campo e
fuori, in questi quattro anni in cui il
puntero argentino ha vestito la casacca
partenopea. Per Sosa, domani in campo dal
primo minuto di gioco, è prevista anche la
meritata fascia di capitano. E non sarebbe
male per il ‘Pampa’, ma anche per tutti i
tifosi del Napoli, se l’abbraccio finale
fosse condito da Sosa anche da una rete, che
sarebbe la quarantesima e probabilmente
l’ultima del centravanti sudamericano nella
serie A italiana.
Dopo questo ampio cappello, vediamo come i
partenopei scenderanno domani in campo per
cercare di ottenere l’ennesimo successo
stagionale in casa contro una big del
torneo. Scontata la riconferma del buon
Navarro tra i pali, nella linea a tre
difensiva ci sarà lo spostamento di Paolo
Cannavaro sul centro-destra, complice la
squalifica accusata dall’italo-brasiliano
Fabiano Santacroce, Matteo Contini che
prenderà il posto di Paolo al centro della
difesa e Maurizio Domizzi, ultima gara al
San Paolo anche per lui, si accomoderà
invece sul centro-sinistra della
retroguardia. A centrocampo ci sarà spazio,
partendo dagli out, per Daniele Mannini
sulla destra ed il recuperato Mirko Savini a
sinistra. Nella cerniera di centrocampo a
tre, sul centrodestra Michele Pazienza
prenderà il posto dello squalificato, non è
assolutamente una novità, Manuele Blasi,
davanti alla difesa ci sarà spazio per
Walter Gargano e nella posizione di interno
sinistro si piazzerà Marek Hamsik. In
attacco, oltre alla presenza già prima
citata di Roberto Carlos Sosa, ci sarà
naturalmente il ‘Pocho’ Lavezzi,
neo-acclamato da Diego Armando Maradona, a
far da partener con il ‘Pampa’.
Questi quindi gli undici titolari azzurri
che scenderanno domani in campo al San
Paolo:
(3-5-2) NAVARRO; CANNAVARO, CONTINI, DOMIZZI;
MANNINI, PAZIENZA, GARGANO, HAMSIK, SAVINI;
LAVEZZI, SOSA (Capitano). All. Edy Reja.
Qui in seguito, sono riportate le
dichiarazioni di Edy Reja, alla vigilia
della partita di domani: “La qualificazione
in Europa? Una speranzella c’è, cercheremo
di ottenere il massimo dalle ultime partite,
a cominciare da domani col Milan. Ad ogni
modo, lo stimolo è altissimo. Anche con i
ragazzi abbiamo parlato di questa
possibilità in settimana: sarebbe un
grandissimo successo approdare in Europa al
primo anno di serie A e per questo mi
chiedo: perché non sfruttare questa
occasione? Se sono d’accordo con l’ipotesi-Intertoto?
Ne parleremo se saremo qualificati, ora il
problema è raggiungere l’obiettivo. Se poi
addirittura c’è l’ipotesi-Uefa (per il
mancato ottenimento della licenza-Uefa, ndr)
ancora meglio, ma noi non ci illudiamo,
anche se quella sarebbe un'altra
opportunità. L’obiettivo è comunque
difficile da raggiungere: il calendario è a
noi avverso, sappiamo che dobbiamo fare più
punti possibile e ci proveremo con tutte le
forze. Se però guardiamo le partite della
altre ci accorgiamo che Palermo, Atalanta e
Genoa hanno un calendario migliore: in tal
senso mi sembra che i liguri siano i
favoriti per conquistare l’ottavo posto”.
Perché il Napoli è tanto sfavorito col Milan?
“E’ ovvio che sia così – ha ammesso Reja
all’emittente campana - soprattutto perchè
il Milan ha trovato di recente condizione
fisica, morale, la squadra sta esprimendo al
massimo i valori che ha . Ora è in grande
forma ed è per questo temibile. Noi però
abbiamo il San Paolo che è il nostro grande
alleato: dovremo sfruttare al massimo il
fattore interno, l’impegno e la massima
attenzione l’avremo senza dubbio. Dovremo
ripetere il primo tempo di Milano
dell’andata? Non sarebbe male. Ricordo
quella partita, c’era la festa del
centenario, noi sembravamo la vittima
sacrificale. Invece abbiamo fatto bene il
primo tempo, nel quale abbiamo giocato anche
meglio dei rossoneri. Poi i loro campioni,
Kakà, Pato e Ronaldo nella ripresa hanno
risolto la gara sfruttando al meglio le
occasioni. In tal senso domani dovremo
evitare di concedere spazio ai talenti
rossoneri, non dovremmo farli ragionare”.
Domani Sosa giocherà la sua ultima partita
in maglia azzurra al San Paolo… ”Dobbiamo
essere tutti molto grati a Sosa: è stato un
elemento molto importante di questo Napoli,
sia dal punto di vista tecnico che umano.
Tutte le volte che l’ho chiamato in causa è
sempre stato disponibile, ci ha risolto
parecchi problemi in C, in B come in A. E’
stato inoltre molto importante all’interno
dello spogliatoio: un leader silenzioso, non
è mai andato sopra le righe, ha dato una
grossa mano ai giocatori. Bisogna fargli i
complimenti per tutto quello che ha dato, al
Napoli e alla squadra. Peccato che vada via,
poteva tornare ancora utile alla causa
azzurra. Se domani giocherà, Sosa indosserà
la fascia di capitano”.
Dove si decide Napoli-Milan? “Credo si possa
decidere a centrocampo: i rossoneri hanno
giocatori importanti in ogni settore, certo
hanno una bella cerniera in linea mediana.
Mancerà Pirlo, ma ci sono Ambrosini, Gattuso,
c’è la qualità di Seedorf. Insomma, con le
debite proporzioni, il Milan assomiglia a
noi, punta sul possesso palla. Noi faremo
altrettanto, mi auguro che ne venga fuori
una bella partita”.
Lei conosce solo Costa Crociere o anche
calciatori che si chiamano Costa? “Certo che
conosco anche alcuni giocatori che si
chiamano Costa... Marino si sa muovere con
abilità, speriamo di riuscire a centrare
tutti gli obiettivi di mercato”.
In casa Milan, nell’attesa dell’incontro di
domani, eccovi qui riportate le
dichiarazioni di mister Carlo Ancelotti:
“Stiamo meglio di tutte le altre squadre in
questo momento. Il Napoli in casa e' sempre
stato molto temibilem, ma conteranno molto
le motivazioni: loro vorranno giustamente
chiudere bene il campionato davanti al loro
pubblico, ma la nostra e' molto piu'
importante perche' da questa partita dipende
il nostro futuro''. Il tecnico rossonero ha
poi smentito tutte le voci di mercato
riguardanti il Milan: ''Amauri? lo stimo ma
e' difficile che arrivi. Non e' vero che
Drogba sia vicino al Milan e su Ronaldinho
non ho nessuna novita'. Non so se c'e' stato
un dietrofront: come Amauri, difficilmente
arrivera' al Milan''.
Questi infine, gli undici rossoneri che
domani scenderanno in campo:
(4-3-2-1) Kalac; Bonera, Nesta, Kaladze,
Jankulosky; Gattuso, Brocchi, Ambrosini;
Kakà, Seedorf; Inzaghi. All. Carlo Ancelotti.
Arbitrerà l’incontro Stefano Farina di Novi
Ligure.
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