20/10/2007
(EDUARDO LETIZIA) - Gli azzurri sono andati
a procacciarsi in terra romana un risultato
ottimo, in una gara bellissima, disputata
contro una grande del nostro calcio, la
Roma, che può dirsi ben fortunata e contenta
per il risultato ottenuto.
Il Napoli oltre ai quattro gol ha avuto
parecchie occasioni, la più clamorosa la
traversa di Lavezzi, ed è stato bravissimo a
reagire, colpo su colpo, alle reti per lo
più fortunose della compagine giallorossa.
La differenza tra i quattro gol del Napoli e
le quattro della Roma è stata palese. La
prima rete romana, quella del pareggio, è
scaturita da un calcio di rigore causato da
un fallo avventato di Cannavaro. La seconda
è nata da una respinta sbagliata ancora una
volta da Cannavaro, capitata sui piedi di
Totti, il tiro del quale, mal respinto da
Iezzo, è stato ribadito in gol da Perrotta.
Un regalo di Iezzo invece la rete di De
Rossi, mentre la marcatura di Pizarro su
punizione è stata favorita da una deviazione
di Garics. I gol del Napoli sono stati
invece tutti frutto di buone giocate sia
corali, sia dei singoli. Bellissimo il tiro
di Lavezzi dell’uno a zero. Ottima la
giocata di Hamsik per il 2-2, propiziata da
una bella azione condita dall’assist di
Zalayeta dopo una discesa sulla sinistra di
Savini. Stupendo il tiro da fuori area di
Gargano per il 3-3 e frutto di un grande
gesto atletico la rete del definitivo 4-4
del Panteron Zalayeta.
La Roma può dirsi soddisfatta alla fine dei
novanta minuti, ma c’è da dire che nel corso
del primo tempo, pur senza riuscire a
finalizzare molto, la squadra di Spalletti
sembrava poter far più male agli azzurri nel
corso del match. Complice di ciò
l’atteggiamento rinunciatario del Napoli
nella prima frazione, che dopo la rete
all’avvio del Pocho Lavezzi, si era chiuso
eccessivamente nella propria metà campo, non
riuscendo a velocizzare le azioni di
contropiede e offrendo il fianco al forcing
romano.
Nel secondo tempo scende, invece, in campo
un altro Napoli, più spavaldo, più deciso,
più concreto, che dà l’impressione di poter
far male alla Roma in ogni occasione. Gli
azzurri ci credono ogni volta che vanno in
svantaggio e non si arrendono mai al fato
avverso che oggi sospingeva gli avversari.
In fase offensiva, soprattutto nella
ripresa, il Napoli ha agito molto bene,
soprattutto grazie alle giocate di un Hamsik
davvero maestoso, e in fase di difesa cerca
di coprire tutti gli spazi. Si muovono bene
in particolare Cupi e Domizzi, qualche
problema in più lo patisce Cannavaro al
centro, impreciso in alcune chiusure, anche
se poi a conti fatti è riuscito ad arginare
bene l’estro di un Totti non particolarmente
ispirato.
Il Napoli dunque riesce a guadagnare un
eccellente punto sul campo di una
pretendente allo scudetto, dimostrando di
avere le qualità tecniche, ma soprattutto
mentali, per andare a giocarsela contro
qualsiasi squadra, se riesce a non avere
timori reverenziali, grazie a una buona
organizzazione tattica e a giocatori di alto
livello presenti nel proprio organico come
Lavezzi e Hamsik.
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