• IL PAGELLONE DELL'ANNO: TRA I TANTI PROMOSSI BRILLANO HAMSIK E LAVEZZI •

27/5/2008

Quello appena trascorso è stato un campionato eccellente per il Napoli. Come ad ogni finale di stagione è giunto il momento di tirare le somme, segnalando brevemente, per ogni giocatore, chi si è messo in maggior risalto, guadagnandosi la PROMOZIONE, chi ha lasciato perplessi e quindi è RIMANDATO e chi, deludendo le aspettative, è stato irrimediabiilmente BOCCIATO.

Iezzo – Buona la sua prima parte di stagione, poi un infortunio pregiudica il proseguimento del suo torneo. PROMOSSO.
Gianello - Dei tre portieri azzurri probabilmente è stato a sorpresa quello più positivo, facendosi trovare pronto nel momento del bisogno. PROMOSSO.
Navarro – Nelle poche occasioni in cui è stato schierato, nel finale di torneo, ha messo in mostra doti interessanti. PROMOSSO.
Santacroce – È stato uno degli elementi più sorprendenti del Napoli quest’anno. Gli si prospetta un futuro roseo, anche con l’azzurro della nazionale. PROMOSSO.
Contini – Una volta risolto qualche equivoco nel suo posizionamento difensivo ad inizio torneo, si è rivelato un elemento utilissimo. PROMOSSO.
Grava – L’impatto con la massima serie per lui non è stato felice, anche perché schierato in un ruolo per lui difficile da interpretare. BOCCIATO.
Cannavaro – Ha ritrovato la Serie A da protagonista, riuscendo anche ad assaggiare l’azzurro della nazionale ad inizio torneo. PROMOSSO.
Domizzi – Si è concesso qualche periodo di scarso rendimento, ma nel complesso la sua è stata un’annata ottima, ornata anche dalla bellezza di otto reti. PROMOSSO.
Savini – Si impegna per tutto il campionato in un ruolo che non ama, spesso con risultati più che discreti. PROMOSSO.
Garics – Chiude con la rete al Milan una stagione fatta di alti (pochi) e bassi (molti). Talvolta fa intravedere giocate interessanti, alle quali però non riesce a dare continuità. RIMANDATO.
Cupi – Il suo rendimento d’inizio campionato è sorprendente, poi un nuovo infortunio lo costringe ai box; Comunque PROMOSSO.
Rullo – Reja non lo vede proprio, lui non fa nulla per fargli cambiare idea, anzi…BOCCIATO.
Montervino – Segue tutte le partite dalla panchina con la stessa tensione di chi è in campo, quando gli si concede qualche scampolo di gara dà l’anima da vero capitano. PROMOSSO.
Blasi – Le tantissime ammonizioni non possono oscurare un campionato eccellente, in cui è stato il gladiatore del centrocampo azzurro. PROMOSSO.
Hamsik – Con le sue nove reti è stato uno dei trascinatori della squadra di Reja, rivelandosi tra i migliori centrocampisti del campionato italiano. PROMOSSO a pieni voti.
Gargano – Come altri ha avuto degli alti e bassi nell’arco del campionato, ha però mostrato in molte gare delle qualità eccezionali, soprattutto dal punto di vista del dinamismo. PROMOSSO.
Bogliacino – Nonostante sia stato chiuso dal grande torneo di Hamsik, è riuscito comunque a trovare gli spazi per dare il suo ottimo contributo alla causa. PROMOSSO.
Dalla Bona – Probabilmente avrebbe potuto dare anche lui il suo contributo nel corso del campionato, ma Reja non è stato di questo parere. BOCCIATO per colpe non sue.
Pazienza – Pian piano è riuscito a ritagliarsi numerosi spazi nel finale di campionato, fornendo un apporto prezioso grazie alla sua intelligenza tattica. PROMOSSO.
Mannini – Si sacrifica in un ruolo non suo, dando però la sensazione che avrebbe potuto fare di più in una posizione maggiormente consona alle sue caratteristiche. PROMOSSO, sperando in qualcosa di più.
Capparella – Per lui solo un paio di isolate apparizioni. Separato in casa. BOCCIATO.
Zalayeta – Inizia il campionato in maniera ottima, poi uno sfortunato scontro con Mexes gli preclude quasi mezza stagione. Un peccato. PROMOSSO.
Lavezzi – Che dire di lui…Napoli ha trovato un nuovo idolo, un trascinatore. La sensazione è che possa fare ancora meglio con la maturazione e l’abitudine al nostro torneo. Da leccarsi i baffi! Ovviamente PROMOSSO.
Sosa – L’ultima stagione in azzurro per il Pampa è stata condita da reti decisive e prestazioni importanti. PROMOSSO perdonandogli qualche gol sbagliato di troppo.
Calaiò – Doveva essere l’anno della sua consacrazione nel calcio che conta, invece non è quasi mai riuscito a sfruttare le chance offertegli, seppur poche. RIMANDATO.

EDUARDO LETIZIA

foto Felice de Martino

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