• NAPOLI, LA SQUADRA FUNZIONA, NON VA MODIFICATO NULLA, MA SOLO RAFFORZATA LA ROSA A GENNAIO •

12/11/2007

Una sconfitta può far male, ma se si perde come è successo al Napoli a Palermo si può essere anche meno amareggiati. Certamente, in tre gare la squadra di Reja ha colto solo un misero punticino in classifica, ma ha prodotto azioni da gol a raffica, sciorinato un gran gioco e fatto godere di uno spettacolo finalmente degno. Non vanno fatti drammi, la squadra azzurra tra i titolari, possiede calciatori che possono ancora migliorare e fare bene. Non si deve modificare di una virgola la mentalità garibaldina della squadra e la determinazione con la quale la compagine azzurra sta affrontando questo campionato. Bravo anche a Reja che ha dato un’aggressività giusta alla squadra e proposto un modulo attinente alle caratteristiche dei giocatori. Non va’ cambiato niente, bisogna continuare su questa strada. Allora sono tutte rose e fiori? Non si può migliorare? Certo, che si può, anzi diremmo, si deve migliorare. Ma chi deve fare qualcosina in più è adesso il bravo diggì Marino, soprattutto in sede di campagna di rafforzamento.
• La squadra gioca bene, ma concretizza poco.
• C’è un discreto snodo della manovra d’offesa, ma quando si tratta di andare sul fondo e crossare iniziano i problemi.
• In difesa si soffre troppo contro avversari ficcanti, soprattutto quando manca Cupi o quando quest’ultimo non è al meglio.

Appare chiaro che con questi dati, per la risoluzione dei problemi, occorra rafforzare, migliorare, una squadra che è già buona, ma che potrà esserlo ancora di più. Molto di più.
Cosa serve? Innanzitutto due esterni bassi, uno a sinistra ed uno a destra. I nomi che circolano sono validi, soprattutto quello di MODESTO (Reggina) è un elemento che potrebbe far fare al Napoli un bel salto di qualità sull’out mancino.
Occorre poi acquisire un bomber vero, un rapace d’aria capace di garantire una quindicina di gol in un campionato. Ci convince anche l’altro nome venuto fuori questa mattina, il brasiliano FRED (Lione), ma proveremmo in questo ruolo a fare uno sforzo per un campione come HUNTELAAR (Ajax) che trasformerebbe il Napoli da una macchina già buona in un bolide di formula 1.
In difesa occorrerebbe invece, nell’attesa di Fabio Cannavaro che molto probabilmente arriverà in riva al Golfo a giugno, acquistare un difensore centrale destro veloce. Giocando al fantamercato, un nome alla RAGGI (Empoli) non sarebbe affatto male.
Abbiamo scherzato un po’ a fare i direttori sportivi. Lungi da noi a suggerire operazioni al bravo Marino che certamente avrà individuato già cosa serve al Napoli. Con queste considerazioni abbiamo cercato di far emergere un fatto. Il Napoli c’è, gioca al calcio, ha un futuro roseo e non potrà che migliorare già nell'immediato. Miglioramenti che certamente saranno apportati dall’imminente mercato di gennaio, dal duo Marino e De Laurentiis che al momento si stanno rivelando i veri fuoriclasse di questo Napoli.

VL
 

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