• I NUMERI: ONNIPRESENTE GARGANO • 

24/9/2007

(GIUSEPPE FRONDELLA) - La prima volta è sempre la prima volta. Quella di Empoli è stata una gara che Matteo Gianello difficilmente dimenticherà. Dopo anni passati a soffrire in panchina, a 31 anni è arrivato finalmente anche il suo momento. L'eterno secondo azzurro ha visto coronare un sogno che aveva coltivato per anni. Giocare in serie A. E così al Castellani è giunta la sua prima presenza stagionale, ma soprattutto il suo primo gettone nel massimo campionato. Per lui 94' senza nessuna esitazione, all'insegna di quella personalità che la scorsa stagione risultò decisiva soprattutto in occasione della sfida di Verona. Esordio con porta inviolata; meglio di così non poteva andare per Gianello. Statistiche alla mano, con il passare delle giornate non possiamo fare a meno di notare come le gerarchie che Edy Reja ha in mente non siano più un segreto.
Ormai ci sono anche i numeri a dar man forte alle nostre supposizioni di inizio stagione. E così basta dare uno sguardo ai minutaggi dei singoli calciatori per vedere in cima alla lista Walter Gargano con 385' in campo. Insomma sempre presente dal primo all'ultimo minuto. Ad Empoli non ha brillato, ma le sue caratteristiche sono fondamentali per l'equilibrio di questa squadra.
Subito dietro troviamo Mirko Savini con 369' e Marek Hamsik con 367'. Grande soddisfazione anche per Andrea Cupi che nelle prime quattro uscite è sempre stato schierato da titolare e per la seconda volta consecutiva è restato in campo per tutti i novanta minuti. Ma destinati a spadroneggiare in questa classifica speciale sono senza ombra di dubbio Maurizio Domizzi e Paolo Cannavaro entrambi a quota 286', ma con una partita in meno per la squalifica scontata alla prima giornata contro il Cagliari. 37' minuti per Emanuele Calaiò che anche in terra Toscana ha fatto il suo ingresso a gara in corso. Aumenta a piccoli passi anche il minutaggio di Bogliacino sul rettangolo verde per 18 minuti. Rinviato ancora una volta l'esordio di Francesco Montervino che come contro la Sampdoria dopo essersi riscaldato intensamente per molti minuti non ha poi messo piede in campo per dare la precedenza a Matteo Contini. A primeggiare tra i più 'cattivi' è Manuele Blasi: quello rimediato ingenuamente ad Empoli è il terzo giallo. Davvero un record se si pensa che l'ex Juventus è riuscito ad entrare in diffida dopo appena quattro partite. Primo giallo per Walter Gargano. Restano a secco le bocche di fuoco azzurre, con Zalayeta capocannoniere a quota tre reti, seguito da Hamsik, Lavezzi, Sosa e Domizzi tutti a quota una rete.
 

 

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