26/9/2007
(Dall’inviato al San Paolo
MICHELE CAIAFA) – E’ un
Napoli che nel secondo tempo domina
il Livorno, conquistando così
meritatamente la vittoria e
ponendosi al secondo posto in
classifica grazie ai 10 punti
conquistati finora, un punto dietro
alla coppia di testa Roma ed Inter,
le due big del campionato, in
compagnia però anche della Juve e
del Palermo, quest’ultimo vittorioso
in casa sul Milan.
Partiamo quindi con la nostra
consueta rubrica del “SaliScendi”:
in cattedra la difesa partenopea, ma
noi, dovendo scegliere un uomo del
reparto arretrato, ci sentiamo di
premiare il centrale di origini
romane Maurizio Domizzi. Ottima la
sua prestazione, ribadiamo senza
nulla togliere a Paolo Cannavaro,
altra grande prova, Domizzi non
concede nulla agli attaccanti
amaranto. Non si passa dalla sua
parte, davvero un ‘The Wall’ (in
italiano ‘Il Muro’), come viene
simpaticamente soprannominato il
difensore. Non bastasse questo, il
buon Maurizio è anche l’attaccante
più pericoloso nella prima frazione
partenopea. Il cittì della Nazionale
Roberto Donadoni non può più
rimandare la convocazione del
centrale napoletano. Meriterebbe la
convocazione in Nazionale a
prescindere, figurarsi adesso che
gli azzurri dell’Italia si trovano
privi di Nesta, ritiratosi dalla
Nazionale, e di Materazzi, ancora
infortunato. Occhio cittì, a Napoli
c’è un calciatore che è già da
Nazionale. Quindi, tornando alla
nostra rubrica, non ci sono dubbi
che, per noi dell’agenzia di stampa
‘PianetAzzurro Notizie’ è Maurizio
Domizzi il giocatore del Napoli che
SALE.
Passiamo alle note dolenti: ci
sentiamo di decretare nella persona
di Roberto De Zerbi, il peggiore in
campo dei ragazzi di Edy Reja. Va
premiato per l’impegno, svaria su
tutta la trequarti offensiva, ma le
sue qualità ed il suo piedino
sinistro, le mette in mostra troppo
raramente. E’ stato sostituito nel
secondo tempo dal Pampa Sosa,
risultato poi match-winner. Non è
una bocciatura, ma per la gara di
stasera è Roberto De Zerbi il
calciatore azzurro che
SCENDE.
Appuntamento con la nostra consueta
rubrica alla partita di domenica,
quando al San Paolo arriverà il
Genoa di Gasperini.
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