(MICHELE CAIAFA) – Alla ripresa del campionato, gli azzurri guidati da Edy Reja erano di scena alla ‘Scala’ del calcio dello stadio San Siro contro i campioni del Mondo e d’Europa del Milan. I partenopei sono stati sconfitti per 5-2, un punteggio che certamente non è fedele specchio di questa gara. Difatti il Napoli, nel primo tempo, ha tenuto bene il campo, giocando con determinazione e con convinzione. Soprattutto gli undici uomini napoletani non hanno mai mollato, pur trovandosi per due volte in svantaggio, sono sempre riusciti a raddrizzare la partita grazie alle reti del ‘Pampa’ Sosa che ha risposto a Ronaldo ed il rigore di Domizzi che invece rispondeva alla marcatura di Seedorf. Ad inizio ripresa, il goal preso a freddo da Ronaldo, su cross di Clarence Seedorf, scaturito da un errore della retroguardia partenopea, ha fatto sì che gli azzurri non riuscissero più ad uscire dalla tela del possesso palla che ha cominciato a fare il Milan, che ha anche abbassato il ritmo della partita e non ha permesso al Napoli di ripartire come era accaduto nel primo tempo e nell’occasione soprattutto, per l’appunto, delle due reti partenopee. Ci viene dunque da dire, completando questo cappello d’articolo, che gli azzurri, per il prosieguo della stagione, devono ripartire dal primo tempo di San Siro.
Apriamo ora ufficialmente la nostra consueta rubrica del “SaliScendi”: Il migliore in campo dei partenopei, cioè colui il quale è riuscito sempre a tenere il passo dei campioni rossoneri, è stato senza dubbio lo slovacco Marek Hamsik. Nonostante la sua giovane età, 20 anni, ha già il piede, il passo ed anche il carattere di colui il quale presto diventerà un grande campione di questo sport. Dalle sue parti, in linea mediana, Marek crea gioco e spesso si inserisce alle spalle delle due punte partenopee. Questo tipo di lavoro lo svolge ottimamente nel primo tempo, poi nella ripresa, i suoi compagni di reparto vengono completamente meno, cosicché Hamsik rimane, fino all’infortunio, l’unico gladiatore del centrocampo azzurro. Non c’è dubbio quindi che, per noi dell’agenzia di stampa ‘PianetAzzurro Notizie’, è Marek Hamsik il giocatore napoletano che SALE.
Oggi, il peggiore in campo del Napoli è stato Walter Gargano. Posto come diga davanti alla difesa azzurra ed in marcatura su Kakà, non riesce a svolgere bene nessuna delle due mansioni assegnategli dal tecnico Reja. Il brasiliano lo fa praticamente ammattire. Difatti, nervoso come era, a fine gara l’uruguaiano si è fatto anche espellere. Quindi per noi è Walter Alejandro Gargano il calciatore del Napoli che SCENDE.
Arrivederci alla prossima puntata con la nostra consueta rubrica.