23/12/2007
(Dall’inviato al San Paolo MICHELE
CAIAFA) – Siamo giunti ormai a fine
2007, l’anno che ha sancito la risalita del
Napoli dagli inferi della C e della B alla
massima serie. Annata, dunque, ricca di
soddisfazioni in casa azzurra, ed oggi si
cercava di concludere in bellezza
conquistando i tre punti al San Paolo contro
il Torino. Purtroppo però, complici gli
errori dei partenopei sotto porta e una dose
di sfortuna che ha accompagnato i ragazzi di
Edy Reja, vedi il palo finale di Calaiò, il
Napoli ha concluso questa prima parte di
stagione con un pari interno che lascia
comunque gli azzurri al settimo posto in
classifica, due punti dietro il Palermo di
Francesco Guidolin.
Ma partiamo ora con la nostra ultima rubrica
annuale del “SaliScendi”:
La palma di migliore in campo dei partenopei
va di certo a Marek Hamsik. Lasciato in un
primo momento in panchina dal trainer
friulano, lo slovacco è subentrato ad inizio
ripresa quando il Napoli era sotto di una
rete. Hamsik è da subito entrato in partita,
grazie ad una forte determinazione mostrata
in campo, che, accompagnata dalla solita
tecnica eccellente che certamente farà di
lui un giorno un vero campione, riesce a far
cambiare marcia agli undici napoletani in
campo. Con lui in linea mediana, ribadiamo,
gli azzurri acquistano una marcia in più e
conquistano completamente il predominio del
centrocampo. Difatti il Napoli si riverserà
all’attacco per l’intera ripresa e riuscirà
a cogliere il goal del pareggio proprio
grazie ad una bellissima rete, messa a segno
con un tiro forte e potente, proprio da
Hamsik, che così trafigge l’estremo
difensore granata Fontana. Quindi ribadiamo
che, per noi dell’agenzia di stampa
“PianetAzzurro Notizie”, è lo slovacco Marek
Hamsik il calciatore partenopeo che
SALE.
Chi oggi, forse per la prima volta, davvero
non ha convinto, è sicuramente Ezequiel
Lavezzi. Lo si era percepito anche nella
partita di coppa Italia di mercoledì scorso
contro la Lazio, ove la punta argentina era
entrata nella ripresa, che Lavezzi non sta
passando un periodo di forma particolare.
Del resto ha corso e macinato tanti
chilometri da inizio stagione ed è stato
quasi sempre lui il migliore in campo degli
azzurri. Ma oggi appariva appannato e
certamente ha prodotto una prova opaca.
Giusta, in questo caso, la sostituzione del
puntero sudamericano, in quanto Ezequiel non
aveva quasi più birra in corpo. Siamo
comunque estremamente fiduciosi che il
giocatore argentino possa tornare al top ad
inizio 2008, ma, quest’oggi, è lui il
calciatore del Napoli che SCENDE.
Nell’augurare a tutti i tifosi del Napoli un
buon Natale ed un felice anno nuovo, vi
diamo appuntamento con la nostra consueta
rubrica alla ripresa del campionato, quando
gli azzurri affronteranno a San Siro il
Milan di Carlo Ancelotti.
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