• “IL SALISCENDI”: SALE TUTTA LA SQUADRA, TECNICO COMPRESO •

3/3/2008

(Dall’inviato al San Paolo MICHELE CAIAFA / foto di Felice De Martino) - Il Napoli batte 1-0 la supercorazzata Inter e fa impazzire di gioia lo stadio San Paolo e tutti i tifosi partenopei sparsi per il mondo, che, in questo momento, sono in estasi. La squadra azzurra ha giocato con cuore, grinta, estrema determinazione. Non solo, il Napoli ha anche mostrato una grande qualità nei suoi giocatori migliori ed una grande combattività e tanta quantità da parte di quelli che solitamente mordono le caviglie degli avversari. Che dire, dopo il successo di fine ottobre contro la Juventus, gli azzurri hanno saputo regalare ai propri supporters un’altra grande soddisfazione, battere i campioni d’Italia dell’Inter. Non bastasse, ricordiamo che il Napoli è stata la prima compagine in questa stagione in grado di sconfiggere i campioni di Mancini. Bastasse questo, ricordiamo pure che l’Inter non perdeva un match fuori casa da quasi due anni. Non c’è che dire, il successo odierno sta a significare un’unica cosa: gli azzurri stanno preparando la piazza napoletana ai grandi obiettivi ed ai successi che il sodalizio guidato dal presidentissimo Aurelio De Laurentiis ha programmato per i prossimi anni.
Quest’oggi, naturalmente, diamo uno strappo alla regola e ci regoliamo, scusateci il gioco di parole, in questo modo per la nostra consueta rubrica del “SaliScendi”: SALE TUTTA LA SQUADRA, TECNICO COMPRESO. La compagine partenopea ha in pratica effettuato, in tutti i suoi effettivi, ed in questo diamo merito anche alle mosse tattiche dalla panchina del tecnico Edy Reja, una partita perfetta, quella che serviva, per l’appunto, per riuscire a sconfiggere la super Inter.
Della squadra ne abbiamo quindi già parlato, giustamente benissimo, ma ci sentiamo anche in dovere di dare un plus ad un calciatore azzurro. Stiamo parlando del difensore del Napoli, a gennaio acquistato dal Brescia, Fabiano Santacroce. Il difensore italo-brasiliano è stato l’autore di una gara mostruosa. Ha sempre anticipato l’avversario di turno, caratteristica questa che è nelle corde dei grandi difensori. Santacroce ha le stimmate del grande centrale difensivo e certamente data la giovanissima età, 21 anni, ha certamente una carriera sfolgorante davanti a se. Se dovesse continuare così, le porte della Nazionale maggiore non tarderanno ad aprirsi per lui. Certamente lui deve continuare la sua crescita tecnico-agonistica e già ci permettiamo di dire che, Fabiano Santacroce si affianca ad Ezequiel Lavezzi e Marek Hamsik, per creare il trio di grandissimi prospetti e molto probabilmente futuri campioni, che speriamo possano essere i primi tre baluardi di una compagine che in futuro, lo speriamo ed auspichiamo pure, di campioni ne possa annoverare tanti.
La chiosa della nostra rubrica la espletiamo quindi così: SALE IL NAPOLI, SCENDE, per merito degli azzurri, l’Inter.
Arrivederci alla prossima gara contro la Roma al San Paolo, domenica prossima, per l’appuntamento con la nostra consueta rubrica.
 

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