10/2/2008
(MICHELE CAIAFA) – Un
Napoli molto rinunciatario, soprattutto nel
secondo tempo, ed anche svogliato e poco
attento in difesa, in occasione delle due
reti blucerchiate, viene sconfitto per 2-0
allo stadio ‘Luigi Ferraris’ di Genova dalla
Sampdoria guidata in panchina dall’ex
allenatore della Reggina Walter Mazzarri.
Il mister degli azzurri Edy Reja, ha
adottato in campo un centrocampo molto
robusto, lasciando però così poca aria e
spazi all’attacco partenopeo, dove i due
alfieri del Napoli, Lavezzi e Zalayeta,
venivano quasi sempre lasciati ben soli lì
davanti, perché per l’appunto poco
accompagnasti dalla manovra della linea
mediana e dall’inserimento di qualche
centrocampista con la maglia azzurra a
supporto delle punte. Sconfitta quindi
meritata, nonostante anche la Samp non è che
abbia disputato chissà quale grande
prestazione, anzi tutt’altro…
Ma partiamo ora con la nostra consueta
rubrica del “SaliScendi”:
Chi oggi, alla sua prima gara da titolare,
ha certamente dimostrato che il futuro può
essere il suo, è stato sicuramente l’ex
difensore del Brescia, classe ’86, Fabiano
Santacroce. Ancora leggermente acerbo, ma il
veloce difensore ha amplissimi margini di
crescita. Comunque il compito a lui oggi
attribuitogli non era facile. Doveva marcare
il funambolico Antonio Cassano. Santacroce
riesce alquanto bene in questo compito,
perché attento e concentrato, soprattutto
nella prima frazione di gioco, lascia
pochissimo spazio, grazie anche a qualche
fallo, al talento di Bari vecchia. Prova
quindi più che sufficiente quella del
calciatore italo-brasiliano, che quindi
merita la nostra menzione d’onore. Quindi
per l’agenzia di stampa “PianetAzzurro
Notizie” è Fabiano Santacroce il calciatore
del Napoli che SALE.
Chi oggi in campo sembrava proprio non
esserci, nonostante le sue ottime ultime
prestazioni, è stato il centrocampista
slovacco Marek Hamsik. Forse molto stanco
per la partita infrasettimanale giocata con
la sua Nazionale, Marek è l’autore di un
match alquanto abulico. Staziona lì nella
linea mediana, senza mai proporsi in avanti
con i suoi inserimenti. Quindi per noi, è
Marek Hamsik il giocatore azzurro che
SCENDE.
Arrivederci alla prossima puntata con la
nostra consueta rubrica post-gara.
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