17/2/2008
(Dall’inviato al San Paolo MICHELE
CAIAFA/ foto di Felice De Martino)
– Il Napoli esce sconfitto nel match interno
contro l’Empoli con il punteggio di 3-1 in
favore dei toscani, bissando la sconfitta
subita sette giorni fa a Genova contro la
Sampdoria. La partita persa oggi, apre
ufficialmente, visti gli ultimi risultati
(tre sconfitte in quattro partire in questo
inizio di girone di ritorno), la crisi in
casa Napoli.
Il nuovo sistema di gioco partenopeo, il
4-3-3, lo dicevamo, non sarebbe stata la
panacea di tutti i mali, anzi tutt’altro,
soprattutto quando ad un tecnico, come Edy
Reja, gli viene imposto un modulo che il
goriziano, ha già dimostrato, di non avere
nelle sue corde.
Ulteriori riflessioni sulla situazione
tecnico-tattica in casa azzurra, le lasciamo
alla nostra rubrica domenicale dell’
“Obiettivo Napoli”, e noi invece, in questo
spazio ci dedichiamo alla consueta rubrica
del “SaliScendi”.
L’unico napoletano che merita una menzione
d’onore, nella giornata di oggi, è il
puntero argentino Ezequiel Lavezzi. Come al
solito Lavezzi si da molto da fare, corre
per tutto il campo, crea gioco ed assist
oltre a scatti continui verso l’area
avversaria. Ma la sua grande verve, non è
coadiuvata dai suoi compagni di squadra che,
anzi, lo lasciano in pratica da solo, unico
baluardo partenopeo sul rettangolo verde di
gioco. Come contro l’Udinese, è stato
Ezequiel ad accendere la miccia al Napoli
per portalo al pareggio. Ottimo scatto
sull’out di sinistra e cross al centro
rasoterra per l’arrembante Mannini, che
metteva facilmente la palla in rete.
Purtroppo questo non è bastato, perché per
chiunque al mondo, quindi anche per Lavezzi,
predicare da solo nel deserto diventa di una
difficoltà immensa. Quindi non ci sono dubbi
che, per noi dell’agenzia di stampa
‘PianetAzzurro Notizie’, è Ezequiel Lavezzi
l’unico giocatore azzurro che SALE.
Per chi va giù, potremmo invece scegliere
tra una rosa abbastanza ampia. Ma, la nostra
scelta ricade sul capitano del Napoli Paolo
Cannavaro. Ritornava dopo la squalifica di
domenica scorsa, il fratello del Fabio
nazionale, è stato quest’oggi completamente
disastroso, propiziando anche la rete del
2-1 empolese siglato da Pozzi. Troppo lento
ed alle volte anche impacciato, Cannavaro
sta dimostrando che molto probabilmente ha
bisogno di una breve pausa dai campi di
gioco, per riacchiappare verve e grinta che
lo avevano accompagnato all’inizio di questa
stagione e nello scorso torneo di B. Ma, per
oggi, è Paolo Cannavaro il calciatore del
Napoli che SCENDE.
Arrivederci alla prossima puntata con la
nostra consueta rubrica.
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