(MICHELE CAIAFA/ Foto di Felice De Martino) – Il Napoli esce sconfitto con il punteggio di 1-0 dallo stadio “Olimpico” di Torino. Un goal di Iaquinta, al quarantaduesimo del secondo tempo, ha spento le speranze azzurre di uscire con un punto in saccoccia dalla trasferta sabauda. Un Napoli che nel primo tempo, soprattutto nei primi venticinque minuti di gioco, ha tenuto bene il campo, approfittando anche dell’inconsueto modulo tattico, il 3-4-1-2, approntato stasera dal tecnico juventino Claudio Ranieri. Al quindicesimo del secondo tempo nella Juve entra il terzino sinistro Christian Molinaro e la Juve passa al 4-3-3. I partenopei rintanano troppo, costretti anche dalla foga dei bianconeri alla ricerca dei tre punti. Non ci sono pericoli eccessivi, ma il tambur battente juventino si faceva sentire continuamente, grazie anche al solito indemoniato Pavel Nedved, che correva per tutto il campo, ed anche grazie alla prova di Sissokò, cresciuto tanto nella ripresa. Poi, quando ci si stava facendo tutti la bocca per un pareggio a reti inviolate, il ‘Pocho’ Lavezzi perde palla a centrocampo, ma su di lui c'era un fallo, e sull’azione che si sviluppa successivamente ecco che arriva la rete del calabrese Iaquinta, entrato nella ripresa, che ha chiuso il match sul punteggio di 1-0.
Partiamo ora con la nostra consueta rubrica del “SaliScendi”: Il migliore in campo degli azzurri è stato certamente, per la terza gara consecutiva, il difensore italo-brasiliano, ex Brescia, Fabiano Santacroce. La prova di Santacroce è stata davvero sontuosa, diremo anche mostruosa. Senza nulla togliere agli altri difensori del Napoli, ma erano davvero tanti anni, forse pure troppi, che in casacca azzurra non si vedeva un centrale difensivo così forte. E pensare che l’ottimo Fabian ha appena ventun anni. E’ stato senza dubbio il miglior colpo di mercato effettuato finora da Pierpaolo Marino. Senza nulla togliere ad Hamsik e Lavezzi, sicuri campioni nel prossimo futuro, Santacroce invece si è presentato al massimo campionato italiano da vero protagonista assoluto. Si parla di lui in ottica Olimpiade dell’Under 21 guidata da Casiraghi, ma noi non abbiamo remore nel dire che forse anche il cittì della Nazionale Maggiore Roberto Donadoni deve fare più di qualche valutazione nel pensare di portarsi agli Europei questo ottimo e già formato difensore. Il futuro, comunque, non ci sono dubbi che è tutto suo. Nella gara disputata questa sera, ha fatto decine di interventi e dalla sua parte, i campioni della Juve, non sono proprio riusciti a passare. Non c’è il minimo dubbio dunque che il migliore in campo del Napoli, ma forse addirittura del match, è stato Fabian Santacroce che quindi SALE.
Dalle stelle di Santacroce, si scende alle stalle, rappresentate questa sera dalla prova, molto scarsa, dell’austriaco Giorgy Garics. Rientrava da un infortunio, e questa in piccola parte gli potrebbe valere come giustifica, ma tanti, davvero troppi, sono stati gli errori del Nazionale austriaco. Disastroso in entrambe le fasi, quella d’attacco ma anche in fase di copertura, si mangia anche una grossa occasione che poteva portare in vantaggio il Napoli proprio allo scadere della prima frazione, e, nella ripresa, addirittura ha rischiato un suo autogol su di un nefando passaggio all’indietro, verso la propria porta, effettuato di testa. No caro Yuri, così non va proprio bene e quindi, per noi dell’agenzia di stampa ‘PianetAzzurro Notizie’, è certamente Giorgy Garics il calciatore azzurro che SCENDE.
Arrivederci alla prossima puntata con la nostra consueta rubrica.