(MICHELE CAIAFA) – Il Napoli esce sconfitto dallo stadio “Renzo Barbera” di Palermo, in un match in cui gli azzurri di Edy Reja erano riusciti anche a passare in vantaggio, grazie ad un goal di Mariano Bogliacino, ma poi hanno subito la rimonta del Palermo, grazie ad una doppietta di Giovanni Tedesco. Inutile il forcing finale dei partenopei, che negli ultimi quindici minuti mette alla corde la compagine di Colantuono, rintanata nella sua area di rigore, senza però riuscire a trovare la rete del pareggio. Pari che per gli azzurri sarebbe stato un risultato giusto, se non altro per le occasioni avute, davvero tante, ma purtroppo tutte sprecate.
Ma partiamo ora con la nostra consueta rubrica del “SaliScendi”: Il migliore in campo del Napoli, secondo noi dell’agenzia di stampa “PianetAzzurro Notizie”, è stato Marek Hamsik. Grinta, determinazione e tanta corsa per i suoi inserimenti da mezzala sul suo out, quello destro, ma anche da posizione centrale. Tenta anche il tiro dai venti metri, ma purtroppo non è riuscito a centrare la porta. Buonissima prova quindi dello slovacco che quindi è il calciatore azzurro che SALE.
Va giù il reparto difensivo degli azzurri, che sembra mancare di una giusta organizzazione, ma una spanna sotto tutti gli altri c’è Ruben Maldonado. Tornato in campo dopo la prima giornata di campionato, per l’infortunio subito ad inizio match da Contini, il centrale paraguaiano va in sofferenza continua contro gli avanti palermitani. Cavani ed un Brienza super lo fanno davvero ammattire. Anche ammonito nel finale del primo tempo, il difensore viene sostituito al trentesimo della ripresa per far spazio a Calaiò, ed al modulo 4-3-3. Dunque, compagno di disgrazie degli altri partner difensivi, è senza dubbio Ruben Maldonado il peggior in campo del Napoli, che difatti SCENDE.
Sosta della Nazionale nel prossimo week-end, quindi appuntamento con la nostra consueta rubrica post-gara in occasione di Napoli-Catania di domenica 25 novembre.