(Dall’inviato al San Paolo MICHELE
CAIAFA) – Napoli spettacolare,
bello e vincente. Questa la squadra vista in
campo oggi allo stadio San Paolo contro la
Sampdoria di Walter Mazzarri. Blucerchiati
annichiliti dalla prova degli azzurri che,
grazie alla vittoria di oggi si portano a
sei punti in classifica, terzo posto
appaiati con la Juventus, dietro solo alla
Roma capolista e l’Inter in seconda
posizione.
Oggi era una verifica se non fondamentale ma
molto indicativa, perché seppur rabberciato
l’organico blucerchiato, rimane sempre una
compagine di buona qualità. Dunque, dato il
risultato e soprattutto la prova dei
partenopei, dobbiamo dire che il Napoli c’è
davvero.
Ma il compito della nostra rubrica, il “SaliScendi”,
è quello di decretare il migliore ed il
peggiore in campo degli azzurri, e noi,
anche in questa occasione, assolviamo al
nostro compito: Ottimo dunque lo slovacco
Marek Hamsik. Partito leggermente in
sordina, forse perché affaticato dalle
partite con la sua nazionale, il ventenne
centrocampista cresce durante tutto l’arco
del match, sfornando alla fine una
buonissima prestazione, condita da grossa
qualità, le sue sono giocate da funambolo,
ma anche tanta quantità, quando va ad
attaccare anche lui, insieme a Blasi, gli
spazi e gli avversari. Una menzione va fatta
infatti anche al centrocampista nativo di
Civitavecchia, ma abbiamo scelto lo slovacco
come migliore in campo, in quanto dalla sua
c’è quel goal eccezionale che ha in pratica
chiuso, a livello di punteggio, la gara.
Quindi per noi dell’agenzia di stampa
‘PianetAzzurro Notizie’, è Marek Hamsik il
calciatore azzurro che SALE.
Se vogliamo trovare un punto dolente alla
squadra, bisogna andare a cercarlo sulla
corsia sinistra dei partenopei. Adattato al
ruolo di esterno di centrocampo, Mirko
Savini mostra nel primo tempo un po’ di
disattenzione che è costata al Napoli due
folate offensive doriane che potevano essere
pericolose. Non c’è niente da fare, non è un
ruolo che gradisce, in quanto il romano si
considera, come giusto che sia viste le sue
caratteristiche, un difensore centrale.
Molto più concentrato nella ripresa, Savini
mostra però di crescere insieme a tutta la
squadra. Però tocca a lui la palma del
peggiore dei napoletani in campo, quindi per
noi Mirko Savini SCENDE.
Appuntamento con la nostra consueta rubrica
al match, prossimo di campionato,
Empoli-Napoli.