• SOSA ACCENDE LA NOTTE DEL "SAN PAOLO". NAPOLI TERZO IN CLASSIFICA •

26/9/2007

(FRANCESCO TRINCHILLO) - Continua il sogno del Napoli. Dopo l’esordio con sconfitta a fine Agosto contro il Cagliari, la squadra di Reja ha inanellato ben quattro risultati utili consecutivi, con ben tre vittorie ed un solo pareggio. Dopo l’opaco zero a zero di Empoli, in cui comunque gli azzurri non avevano demeritato, al “San Paolo” per il turno infrasettimanale è arrivato un Livorno che dopo un avvio di stagione disastroso, è riuscito domenica scorsa a fermare l’Inter. La squadra di Fernando Orsi ha praticamente rinunciato a giocare, soprattutto nella ripresa, lasciando in mano il pallino del gioco agli azzurri. Il Napoli che, orfano del “Pocho” Lavezzi e di Blasi, i migliori in questo avvio di stagione, è sembrato meno brillante delle scorse settimane, ha comunque cercato di vincere la partita fino alla fine. Reja ha alternato tutte le punte a disposizione pur di scardinare la difesa amaranto. Così dopo che né De Zerbi, né Zalayeta si erano resi pericolosi, ci ha pensato “El Pampa” Sosa ad accendere la notte del “San Paolo” e di Napoli. L’attaccante argentino, che ha dedicato il suo secondo gol in campionato in altrettante presenze, aveva in prcedenza colpito un palo con la solita in zuccata di testa. Poi quando mancavano soltanto una manciata di minuti al termine del match, approfitta di un erroraccio di Amelia, fino a quel momento impeccabile, e prima manda clamorosamente il pallone sul palo in pratica da zero metri, ma poi è fortunato a ritrovarsi il pallone sul piede ed a scaraventarlo in rete. Il gol, arrivato in maniera fortunosa ed a pochi minuti dallo scadere, è segno di tenacia ma anche di salute per la squadra di Reja, che ha lottato fino alla fine per portare a casa i tre punti. Nonostante il turn over, da grande squadra, adottato dal tecnico friulano, oltre a Lavezzi e Blasi, fuori anche Cupi, gli azzurri hanno dimostrato grande carattere, conquistando un secondo posto in classifica, meritato quanto assolutamente inatteso. Tutto alla grande fin qui, ma a nostro avviso il Napoli ha palesato nella gara contro il Livorno, un grande limite: senza Lavezzi che accende la luce con le sue giocate fenomenali, gli azzurri in fase offensiva sono ben poca cosa, e non riescono ad essere incisivi così come lo sono con l’argentino in campo. Contro il Livorno è sembrato a tratti, di vedere la solita squadra, che l’anno scorso giocava male, si difendeva alla grande e prima o poi la palla dentro la buttava, tutt’altra cosa rispetto al Napoli spettacolare visto contro l’Udinese e la Sampdoria. Anche quest’anno la difesa si sta rivelando impenetrabile, ed è ad ora, la migliore del torneo, con soltanto due reti subite. Avere una difesa solida come quella composta da Cannavaro, Domizzi e Cupi, anche Contini si è ben disimpegnato, è sì una garanzia, ma in fase offensiva non si può prescindere dagli spunti di Lavezzi. Per ora godiamoci il secondo posto in classifica, alle spalle delle grandi Inter e Roma, d’altronde il “Pampa” Sosa ha scacciato via con quella rete ogni dubbio, regalando a tifosi e non, una notte magica.

 

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