• QUESTA SERA NAPOLI-PANIONIOS, REJA INVITA I SUOI A NON DECONCENTRARSI, IL TECNICO DEI GRECI CI CREDE •

26/7/2008

(VINCENZO LETIZIA) - Saranno oltre 60,000 i tifosi partenopei che assieperanno questa sera lo stadio San Paolo per assistere al ritorno della coppa Intertoto tra Napoli-Panionios. Gli azzurri sono avanti nel punteggio per 1-0 grazie al gol di Bogliacino siglato all’andata ad Atene, ma non dovranno assolutamente sottovalutare l’ostacolo ellenico. REJA chiede al Napoli di attaccare, ma con giudizio "Ci sono molte incognite. Su tutte quella di voler strafare. Il pericolo maggiore è quello di andare subito all'assalto spinti dall'entusiasmo. Bisogna affrontare il campo con grande attenzione ed equilibrio”.
La vittoria dell’andata sarebbe rassicurante per tutti, ma non lo è giustamente per Reja: “Il successo per 1-0 ad Atene non lascia garanzie sufficienti per rilassarsi. Tra le vittorie possibili è la piú insidiosa. Basta un nulla, una distrazione e siamo di nuovo pari. Dobbiamo usare la testa”.
L’obiettivo del suo Napoli è stupire anche in Europa: “Siamo fieri e coscienti dell'entusiasmo di Napoli. L'Europa è un obiettivo che ci siamo fissati da tempo. I tifosi saranno la nostra forza in piú. E' una grande occasione per tutti, un appuntamento che Napoli non vuole e non deve perdere. Per questo dico: massima attenzione. Forza e concentrazione. Avanti ma con giudizio...".
Il tecnico dei greci LIENEN, pur conscio della difficoltà dell’impresa, in fondo spera in un clamoroso ribaltone: “Siamo una piccola squadra - dice il tecnico dei greci - ma non abbiamo niente da perdere e siamo qui per giocarci le nostre chance. Dobbiamo solo segnare un gol, è quello che ci è mancato all´andata: abbiamo creato più occasioni del Napoli, siamo stati sfortunati. Ai miei ragazzi piace giocare davanti a un grande pubblico, paradossalmente sarà meglio. Il problema potrebbe essere del Napoli. Se dovrà attaccare per accontentare i tifosi, potrebbe lasciare qualche spazio per noi. È ovvio che il Napoli è favorito, ma non siamo venuti fin qui per guardarci la partita”.
Nonostante quello che pensano Reja e Lienen, non vi è dubbio che il Napoli, al di là dei vantaggi di giocare in casa e del gol di vantaggio, siglato per altro in trasferta, è nettamente superiore sul piano tecnico al Panionios, che fra l’altro dovrà rinunciare al proprio miglio elemento, l’indiavolato esterno di destra Skoufalis che tanti problemi aveva creato alla difesa azzurra all’andata. Eppure, qualche problemino il Napoli ce l’ha, in particolare la grave emergenza in difesa, soprattutto dopo l’infortunio occorso a Santacroce, la squalifica di Rinaudo e le reiterate, nonché a questo punto, intollerabili bizze di Domizzi e Savini, costringeranno Reja a schierare Grava centrale e in panchina non ci saranno stopper. In particolare, Savini non ha raccolto gli inviti alla distensione che Marino gli aveva inviato e si è dichiarato indisponibile. Una situazione questa, di Savini e Domizzi, che il buon direttore generale azzurro farà bene velocemente a risolvere, anche per non creare turbative non solo nell’ambiente dei tifosi, ma soprattutto in seno allo spogliatoio.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (3-5-1-1): Iezzo, Grava, Cannavaro, Contini, Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Vitale, Bogliacino, Denis. In panchina: Gianello, Dalla Bona, Amodio, Montervino, Pazienza, Pià, De Zerbi. All. Reja.
PANIONIOS (4-4-2): Kresic, Maniatis, Langkamp, Majstrorovic, Koutsopoulos, Delura, Kamordzi, Nikolau, Ribeiro, Kiliaras, Choutos. In panchina: Andriolas, Hetemaj, Goundokalis, Sialmas, Dresk, Kapetanos, Tzavelsa. All. Lienen
 

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