• CALENDARI: SI COMINCIA DA ROMA, PARTENZA DIFFICILE, MA IL NAPOLI VUOLE STUPIRE ANCORA •

25/7/2008

(GIUSEPPE PALMIERI) - Roma-Napoli alla prima giornata. Questo il primo choc della stesura dei calendari di serie A per la stagione 2008\2009 diramati oggi nella Capitale. La squadra di Reja tornerà all'Olimpico, dove aveva chiuso la scorsa stagione contro la Lazio, affrontando i giallorossi, con i quali l'anno scorso, nello stesso teatro, c'è stato un pirotecnico 4-4.
Ma le prime giornate nascondono insidie a catena per gli azzurri, che faranno il loro esordio al San Paolo il 14 settembre affrontando la Fiorentina di Prandelli, altro avversario ostico. E poi ancora trasferta a Udine, dove si spera di ripetere il trionfo dello scorso anno, Palermo in casa e doppia trasferta sui campi rossoblu di Bologna e Genova. Alla settima arriverà al San Paolo la Vecchia Signora, prima di tornare all'Olimpico per affrontare la Lazio. Alla decima e alla quattordicesima trasferte a Milano per affrontare prima Ronaldinho e poi l'Inter di Josè Mourinho. Poi finale in discesa con la chiusura il 31 maggio che sarà al San Paolo contro il neopromosso Chievo.
Contento della partenza durissima sembra il presidente del Napoli, Aurelio DE LAURENTIIS: "Sono soddisfatto di affrontare subito le grandi del campionato, perchè la mia squadra ha sempre fatto bene contro le compagini migliori e amiamo affrontare il toro prendendolo subito per le corna. Siamo una forza in fieri, ma possiamo fare bene contro qualsiasi avversario".
La partenza lanciata con gare difficili subito potrebbe essere un vantaggio per un Napoli ben preparato fisicamente avendo cominciato presto la preparazione in vista dell'impegno europeo dell'Intertoto, questo consentirebbe agli azzurri di partire fortissimo affrontando al top della condizione le grandi squadre, e di rifiatare contro squadre meno blasonate quando i carichi di lavoro estivi peseranno sulle gambe dei ragazzi di REJA.
Proprio il tecnico goriziano non sembra entusiasta delle difficoltà del calendario, ma è fiducioso nelle qualità dei suoi ragazzi: "Mi auguravo che ci fosse un avvio meno impegnativo. E' una partenza molto difficile ma la mia squadra mi ha abituato a non disperare di fronte agli ostacoli più invalicabili. Dinanzi a questa ulteriore prova, ripongo fiducia nei miei uomini per ribaltare i pronostici".
Per affrontare al meglio prime gare di grande livello, sarà necessiaro puntellare la rosa fornendo a Reja una squadra completa e che abbia risolto nella maniera migliore le questioni interne e le alternative in tutti i ruoli. A partire dall'esterno sinistro che andrà preso quanto prima, o dall'arrivo di un centrale in difesa visto il quasi certo addio di Domizzi. Il factotum del mercato azzurro, Pierpaolo MARINO, ne è consapevole è si muoverà in tempi brevi visto che ha manifestato preoccupazione per il duro avvio che attende i partenopei: "E' un inizio terribile. Un calendario molto difficile con un avvio proibitivo. Speriamo di renderlo più semplice con l'impegno e l'umiltà che i ragazzi sapranno mettere sul campo".
Chi invece ha storto il naso a vedersi piombare un rampante Napoli sul proprio campo alla prima giornata è il tecnico della Roma, Luciano SPALLETTI, preoccupato dalla partenza anticipata della preparazione degli azzurri, che porterà presumibilmente la squadra all'Olimpico in grande condizione atletica: "Il Napoli è partito per il ritiro diversi giorni prima di noi e sicuramente sarà un'insidia per noi. Hanno fatto innesti mirati e c'è grande entusiasmo nel loro ambiente, tutto ciò basta per ritenere la squadra azzurra uno dei peggiori avversari che ci potevano capitare all'esordio".
L'entusiasmo, un'arma che il Napoli dovrà sfruttare al meglio, tenerlo vivo con una sospirata e prestigiosa qualificazione in Uefa e qualche altro colpo di mercato sarà fondamentale, per affrontare una partenza difficile, che però può lanciare Lavezzi e compagni verso obiettivi importanti. Chi ben comincia è a metà dell’opera, recita un proverbio. Se gli azzurri lo faranno davvero, potranno rendersi protagonisti di una grandissima stagione. La guastafeste, la sorpresa del campionato. Demetrio ALBERTINI lo ritiene ampiamente possibile: “"La squadra di De Laurentiis si è rafforzata parecchio e la vedo subito a ridosso delle prime quattro squadre". La grande impresa comincia da Roma. Napoli, stupisci l’Italia.
 

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