(MICHELE CAIAFA) - Finalmente ci siamo: dopo 14 anni di distanza dall’ultima partecipazione ad una coppa europea, precisamente era la coppa Uefa edizione 1994/95, dove gli azzurri guidati all’epoca in panchina da zio Vujadin Boskov, furono estromessi dalla competizione al terzo turno, dall’Eintracht Francoforte, con un doppio 1-0 subito. Storia passata, ma storia internazionale che si ripresenta, dopo tanti anni di buio in casa Napoli prima dell’approdo in riva al Golfo del patron Aurelio De Laurentiis, che sta facendo risorgere, molto bene, con il suo progetto la creatura partenopea.
Domani riparte la stagione agonistica degli azzurri, in attesa dell’inizio del campionato previsto per il 31 agosto, con questo importante turno d’Intertoto, passato il quale, ci si augura positivamente, sarà previsto l’accesso al tabellone ufficiale della coppa Uefa, partendo dal secondo turno della competizione internazionale (andata 14 agosto, ritorno 28 agosto). Ma, per arrivare a fare ciò, il Napoli dovrà battere il Panionios nella doppia sfida di Atene e di sabato prossimo alle ore 21:00 al San Paolo. A tal proposito, per il return-match nello stadio di Fuorigrotta, sono stati già acquistati al momento 12.000 biglietti… Edy Reja è molto carico in vista della sfida d'andata di Intertoto prevista per le 19 locali ed alle 18 italiane (Diretta del match su CONTOTV): "Si tratta di una buona squadra, che sicuramente è più avanti di noi nella preparazione. Loro sono un buon complesso con ottime individualità, noi abbiamo lavorato bene e lo verificheremo domani. Proveremo a imporre il nostro gioco. Se dovessimo affrontare questa partita sulla difensiva, avremmo già perso in partenza. Denis mi sta sorprendendo giorno per giorno. E' un giocatore che ha fatto gol, e già aveva fatto molto bene in Argentina. Si sacrifica anche nei rientri e, sotto questo punto di vista, sono molto soddisfatto".
Ewald Lienen, tecnico del Panionios non si sente vittima sacrificale, anche se ammette di tenere soprattutto 'El Tanque': "Il Napoli è una buona squadra, Maggio, Blasi e Denis sono forti, e poi arrivano qui con grandi stimoli, visto che sono da poco tornati in A. Penso di conoscere le caratteristiche dei nostri avversari, anche se nell'ultima amichevole in Ungheria hanno mischiato un pò le carte. Ci teniamo molto a vincere, ma sappiamo che sarà difficile. Chi tempo? Denis".
Il tecnico greco risponde anche a delle dichiarazioni rilasciate recentemente dal direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino: "Stiamo fabbricando talenti e dotando il club delle necessarie infrastrutture. Non guardiamo solo all'oggi, ma anche al domani".
L'impegno in Intertoto contro il Napoli è però importante: "Nessuno, due anni fa, immaginava che il Panionios si sarebbe trovato di fronte il Napoli, con la Coppa Uefa alle porte. Invece è successo. Segno che il progetto funziona. Non cediamo i nostri migliori talenti, come Rafik, a meno di adeguata contropartita tecnica".
Il tecnico dei greci avverte il diggì del Napoli: "Ho letto il giudizio che Marino ha dato della mia squadra: la ritiene forte in attacco e un colabrodo in difesa. Vedremo dopo le due gare se il suo verdetto è giusto o ingeneroso nei nostri confronti".

Ma torniamo ora a parlare delle vicende di casa azzurra, e vediamo con quale formazione il Napoli si presenterà in campo contro il Panionios. Mancherà Santacroce che non ha recuperato dal recente infortunio. In porta sarà schierato il numero uno partenopeo Gennaro Iezzo. Davanti a lui solita saracinesca formata da tre uomini prevista da Reja nel suo collaudato 3-5-2: sul centro-destra il titolare saràLeandro Rinaudo. A comandare la difesa ci sarà il capitano Paolo Cannavaro, mentre sul centro-sinistra si piazzerà Matteo Contini. A centrocampo, la linea di mediana a tre, coadiuvata dai due esterni, prevede la presenza di Emanuele Blasi a macinare grinta sul centro-destra, come play-maker basso davanti alla difesa, previsto l’utilizzo di Walter Gargano, sembrano infatti dissipati gli ultimi dubbi sulla sua condizione fisica dopo il piccolo infortunio di mercoledì scorso, e sul centro-sinistra naturalmente sarà presente l’invidiatissimo, dagli altri club, calciatore slovacco Marek Hamsik. Nel caso in cui, ma tendiamo ad escluderlo, Gargano all’ultimo momento non dovesse farcela, verrà schierato in campo Michele Pazienza in luogo dell’uruguagio. Sugli out esterni, a destra, ci sarà il neo-acquisto Christian Maggio, tassello fondamentale nello scacchiere tattico del trainer goriziano, ed a sinistra esordio ufficiale in una competizione internazionale per il giovane e promettente fluidificante mancino Luigi Vitale. In attacco, all’ariete Gustavo German Denis, verrà accoppiato come partener offensivo il centrocampista offensivo Mariano Bogliacino, per poter avere una maggiore fase di contenimento anche a centrocampo.

Questa le probabili formazioni delle due squadre: PANIONIOS (4-4-1-1): Kresic; Majstorovic, Tzavelas, Koutsopoulos, Maniatis; Scoufalis, Nikolau, Makos, Kumordzi; Kiliaras; Choutos. All. Lienen

NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Rinaudo, Cannavaro, Contini; Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Vitale; Bogliacino, Denis. All. Reja

ARBITRO: Pereira Gomes (assistenti: Lacroix Pimenta-Gouveia Serra).

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