• “IL SALISCENDI”: SALE IL ‘GUERRIERO PARTENOPEO’ MANUELE BLASI, SCENDE LEANDRO RINAUDO •

20/7/2008

(MICHELE CAIAFA) – Il Napoli supera per 1-0 il Paninios allo stadio ‘Nea Smyrni’ di Atene, superando così il primo esame europeo dell’epoca De Laurentiis. La rete del successo partenopeo è stata siglata da Mariano Bogliacino, dopo una grande azione personale da parte del centravanti argentino Gustavo Denis.
Ma partiamo ora con la nostra consueta rubrica del “SaliScendi” (Il migliore ed il peggiore in campo degli azzurri) in salsa europea: Il più bravo in campo, per noi dell’agenzia di stampa “PianetAzzurro Notizie” è stato certamente il ‘guerriero’ partenopeo Manuele Blasi, che sembra ripercorre in azzurro le orme dell’altro guerriero Salvatore Bagni negli anni ’80. Il centrocampista di origini romane ha dimostrato di aver raggiunto già una buonissima condizione fisica, e quindi in campo si è dato tanto da fare per tampinare qualsiasi avversario cercasse di correre dalle sue parti. Altro particolare da segnalare è che Blasi, in questo match, non ha subito cartellini gialli. Che sia anche questo un aspetto più che positivo della nuova stagione in azzurro di Manuele Blasi? I supporters partenopei si augurano di sì. Comunque, per la partita di oggi, è lui il calciatore che SALE.
Chi invece oggi non ci ha convinto, è stato certamente l’ex centrale difensivo del Palermo Leandro Rinaudo. Autore insieme a Cannavaro di alcune gravi amnesie difensive, Rinaudo si fa troppo spesso infilare dagli avanti greci ed in più, sul suo groppone, pesa anche l’espulsione subita per doppia ammonizione, che lascia i propri compagni di squadra in dieci in un momento topico del match, ed in più ancora si becca anche la prima giustificata ramanzina stagionale del patron Aurelio De Laurentiis. Quindi per questi motivi, è Leandro Rinaudo il giocatore partenopeo che SCENDE.
Infine, menzione d’onore per l’esordiente Luigi Vitale. Non ha fatto cose straordinarie, ma da lui non ci si aspettava questo, bensì ha mostrato già una buonissima personalità, crescendo molto bene durante l’arco del match, dimostrando anche di saper tenere palla quando ce n’era la necessità. Più di così, per una prima in Europa, pensiamo non si poteva chiedere al buon Gigi.
Arrivederci alla prossima partita del Napoli, sabato prossimo contro il Panionios per il ritorno d’Intertoto, per rinnovare l’appuntamento con la nostra consueta rubrica.
 

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