SALISCENDI - SALE GENNARO IEZZO, SCENDE CHRISTIAN MAGGIO

2/11/2008

(MAURO SCOTTO) - In una partita giocata per 45’ minuti in dieci contro undici e con l’infortunio di Santacroce in difesa ad inizio secondo tempo, il Napoli esce comunque a testa alta e il Milan ha dovuto faticare che fatidiche sette camicie tutte intere per batterlo solo nel finale. Nella rubrica “ Saliscendi” un premio dovrebbe essere dato a molti in maglia azzurra, che si meriterebbero un applauso per il coraggio e per la tenacia con la quale hanno saputo difendersi anche in inferiorità numerica essendo tutti compatti nonostante il Milan schierasse una super formazione in campo. Sale però su tutti secondo noi Gennaro Iezzo che più di qualche volta si è fatto trovare pronto sulle pericolose palle gol milaniste facendo veri e propri miracoli. Iezzo riesce anche a parare un rigore a Kakà, e viene battuto solo a tre minuti dal tempo regolamentare da un autogol di testa dello sfortunato Denis. Chi aveva mugugnato rispetto all’infortunio di Iezzo dicendo che forse era ora che lasciasse il testimone a colleghi più giovani è stato smentito. Scende invece Christian Maggio, complice di un ingenuità difensiva nella quale ha atterrato Jankulovski facendosi espellere e lasciando i suoi compagni in 10 uomini alla fine del primo tempo. A onor del vero durante tutto il periodo in cui è stato in campo non ha brillato facendosi schiacciare troppo dal diretto concorrente, Marek Jankulovski. Ci si aspettava di più da Maggio che è considerato da molti come il miglior esterno italiano del campionato italiano di serie A, e forse un supporto più concreto alle punte Lavezzi e Denis. Una nota va spesa proprio per lo stesso Lavezzi che oggi ha mostrato duttilità tattica in molte occasioni del secondo tempo facendo da tramite tra centrocampo e attacco più volte e facendo sempre ripartire l’attacco azzurro: inesauribile folletto.

   INDIETRO