• SALISCENDI - MAGGIO GOL E ASSIST, CANNAVARO DISTRATTO •

7/12/2008

(MARIO IPRI) - Finalmente dopo un po’ di settimane la nostra rubrica commenta il migliore e il peggior azzurro della domenica a seguito di una vittoria, 2-0 all’ostico Siena.
La palma di migliore in campo non può che andare a Maggio, autore del goal del vantaggio azzurro e assist-man in occasione del raddoppio da parte di Denis.
Ma anche nel primo tempo, conclusosi senza reti, l’ex esterno doriano si è reso pericoloso in almeno due circostanze, colpendo una traversa prima e dando l’illusione del goal poi, con un tiro che centra l’esterno della rete. Da notare l’originale esultanza, con Maggio che si inchina dinanzi ai tifosi, quasi a volersi scusare per la prestazione certamente non esaltante degli azzurri fino a quel momento. Dopotutto lo stesso centrocampista azzurro, nonostante l’ottima prestazione, ha spinto sicuramente meno rispetto a quanto faceva fino a un mese fa.
Da segnalare in positivo sicuramente anche Denis, il cui ingresso in campo è risultato decisivo ai fini del risultato, dando quella scossa agonistica che oggi è sembrata mancare a Lavezzi e soci, e dando forse a Reja l’indizio decisivo dell’enigma su chi deve essere il partner in attacco del Pocho nelle gare che precedono la sosta natalizia.
In negativo segnaliamo Paolo Cannavaro. La retroguardia azzurra non ha subito reti, ma il capitano è sembrato peccare del suo vizio forma mai del tutto sopito, ossia quella sufficienza nelle partite non di cartello, che lo porta a rischiare brutte figure contro avversari ben più concentrati. Emblematico il fallo su Maccarone che ha portato a una punizione dal limite pericolosissima, e che ha visto Cannavaro addirittura dare le spalle al suo avversario nel momento della chiusura.
Anche Santacroce non è sembrato il ritratto della concentrazione, ma non si è comunque reso protagonista di nessun errore clamoroso, campo pesante permettendo.
Tirata d’orecchie inoltre per l’approccio generale alla gara prima del vantaggio, sicuramente non all’altezza di quell’aggressività che da sempre caratterizza le prestazioni del Napoli al San Paolo, che comunque si conferma inespugnabile dopo ormai 5 mesi dall’inizio della stagione.
La prossima settimana ancora una gara interna, stavolta in notturna contro il Lecce, sperando in parecchi Sali, e in pochissimi scendi.

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