21/9/2008
‘Il Napoli 2’, quello senza i suoi migliori
uomini in campo, ovvero privo di Lavezzi,
Hamsik e Maggio, è uscito dal Friuli con un
buon risultato, un punto preziosissimo e una
prestazione gagliarda e battagliera che
lascia ben sperare per il futuro. Un po’
tutti hanno reso al massimo, confortanti i
rientri di Zalayeta e Mannini, meritano una
citazione particolare Rinaudo e Aronica. Il
primo è risultato imbattibile di testa,
risoluto e deciso dietro, ha respinto ogni
insidia bianconera. Molto bene anche il
collega di reparto Aronica, una vera
sicurezza dietro a coprire ogni voragine
apertasi sul lato sinistro dove Sanchez ha
fatto il bello e cattivo tempo contro
Vitale, ma ha trovato sempre un avversario
invalicabile nell’ex reggino. Aronica ha
fornito al pacchetto arretrato di Reja quel
pizzico di esperienza e rapidità che forse
mancava al Napoli. Quindi per noi oggi
SALGONO sul nostro ascensore sia RINAUDO che
ARONICA.
Chi SCENDE a picco è invece Inacio PIÀ che
ha sprecato un’occasione importante per
dimostrare, dopo le tante chiacchiere
estive, ai tifosi, a Marino e soprattutto
all’allenatore di poter essere un ‘vice
Lavezzi’ affidabile. Niente di tutto questo
oggi, il brasiliano a Udine è stato tra i
pochi giocatori azzurri, o forse l’unico,
che hanno deluso tanto: abulico e impotente
tra Coda e l’ex Domizzi così come tante,
troppe volte gli era capitato anche in
passato.
Vincenzo Letizia
Foto di Felice De Martino
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