24/9/2008
Un Napoli non bello nel secondo tempo, che
soffre e rischia di subire il pareggio, ma
che si aggrappa al suo miglior uomo in campo
per tener botta al forcing rabbioso del
Palermo. E’ tornato il ‘Panterone’,
centravanti di peso, ma anche dalla tecnica
sopraffina che sa trovare il gol, ma anche
regalare assist ai compagni. Quel che è
piaciuto di più, è stata la volontà, la
determinazione e il sacrificio tattico a
supportare la fase di non possesso della
squadra. Zalayeta, insieme ad Hamsik e
Lavezzi, è elemento insostituibile di questo
Napoli e lo sa bene Reja che non
rinuncerebbe a questo giocatore neanche se
fosse al 50%. Se Zalayeta entusiasma, chi
delude è Denis, non tanto perché non trova
il gol, ma soprattutto perché l’argentino si
muove poco sembrando non in sintonia con i
compagni di squadra che se è vero che lo
cercano poco e altrettanto vero che il
Tanque fa poco per mettersi in mostra. Non
bocciamo il ragazzo che certamente ha
qualità e carattere che lo renderanno utile
al Napoli nel prosieguo di questo
campionato, ma oggi Denis è stato certamente
il meno positivo della squadra azzurra.
Vincenzo Letizia
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