(MICHELE
CAIAFA) – L’idea lo ha stuzzicato
per tutta la lunga vigilia di questo
Brescia-Napoli, ma alle fine, dopo aver
provato il modulo varie volte nelle svariate
sedute di allenamento, l’allenatore del
Napoli Edy Reja ha deciso:
a tutto gas allo stadio “Rigamonti” con un
Napoli arrembante che si presenterà con tre
frecce offensive nella sua faretra
d’attacco. In poche parole sarà schierato il
tridente. Da chi sarà formato? Non ci sono
dubbi sugli esterni d’attacco, ovvero su
quei giocatori che accompagneranno la prima
punta centrale. Le due ali offensive saranno
Inacio Pià, che partirà
dall’out sinistro per cercare di accentrarsi
con la sua caratteristica principale di
saltare l’uomo e creare ambasce alla difesa
lombarda, e sulla parte destra ci sarà il
ritorno del redivivo, dopo ben tre tribune
consecutive, Roberto De Zerbi,
nativo proprio di Brescia che, dopo tanto
riposo, non entrava sul rettangolo verde di
gioco dal match contro il Treviso dello
scorso 17 aprile, sembra in questo momento
topico della stagione, uno degli uomini più
in forma tra le fila dei partenopei. Dunque,
Inacio Pià e Roberto De Zerbi esterni del
tridente ed al centro dell’attacco, con ogni
probabilità, ci sarà il bomber azzurro
Emanuele Calaiò. Se questo,
come appare ormai molto probabile, sarà il
format offensivo del Napoli in quel di
Brescia, verrà ripresentato, in poche
parole, lo stesso tridente che ha permesso
agli uomini di Reja di sbaragliare in questa
stagione i campi di Bari, Pescara e Treviso.
Abbiamo fatto la radiografia della fase
offensiva, adesso passiamo alla cerniera
della squadra, cioè il centrocampo. Anche
qui il furlan, appare quanto mai deciso.
Schiererà quattro uomini nella zona mediana,
al posto dei famigerati cinque. I due
centrali saranno Fabio Gatti,
con i consueti compiti di regia ed al suo
fianco sarà presente il recuperato
Francesco Montervino, che cercherà
di regalare polmoni, corsa ma anche tanta
difesa, alla linea del centrocampo
napoletano. Sulle fasce poi, ci sarà il
confermatissimo Mirko Savini
sulla sinistra. L’ex fiorentino, da gennaio
in poi, è stato uno degli uomini migliori
del Napoli. Spazio a destra invece per
Ivano Trotta, se recupererà
in giornata dal leggero mal di schiena che
lo ha afflitto da ieri, oppure, se l’ex
Rimini non dovesse farcela a stare
completamente bene, al suo posto verrà
ripresentato l’austriaco Giorgy
Garics.
Capitolo difesa: non cambierà l’assetto
tattico della retroguardia, che verrà
sistemata sempre a tre, ma cambierà uno dei
tre uomini del reparto. Infatti, al posto
dello squalificato Ruben Maldonado,
sul centro-destra difensivo giocherà
Gianluca Grava. Leader centrale del
reparto sarà sempre Paolo Cannavaro,
che in quella posizione mostra al meglio le
sue qualità difensive e, sul
centro-sinistra, ci sarà Maurizio
Domizzi, che ha smaltito a tempi di
record il suo infortunio subito nella
sciagurata giornata di Mantova. In porta,
ovviamente, difenderà i pali della squadra
partenopea il superportierone
Gennaro Iezzo.
E’un Napoli che va quindi a giocare a
Brescia all’arma bianca. Edy Reja sa quanto
è importante vincere la partita di domani,
per mettere 10 punti di distanza tra la
terza (Napoli) e la quarta classificata
(Mantova, attualmente) e tenere, con i tre
punti in tasca, sempre sotto pressione anche
il Genoa di Giampiero Gasperini.
FORMAZIONE DEL NAPOLI: (3-4-3) IEZZO; GRAVA,
P.CANNAVARO, DOMIZZI; TROTTA (GARICS),
GATTI, MONTERVINO, SAVINI; DE ZERBI, CALAIO’,
PIA’.