22/9/2005
(MICHELE
CAIAFA) – Reja vede la sua
creatura, chiamata Napoli, in crescita,
sia dal punto di vista tecnico che
tattico: “Lunedì scorso ho visto la
mia squadra in crescita, anche se ho
chiesto ai ragazzi una maggiore
continuità di gioco. Bisogna sfoderare
lo stesso furore agonistico degli
avversari, così a parità di furore
prevarrà sempre la nostra maggiore
qualità”. Parole incoraggianti del
tecnico azzurro, in vista della
trasferta toscana in quel di Pistoia,
nella quale il Napoli dovrà
assolutamente cercare di ottenere la
piena posta, dopo il pareggio interno
contro i sardi della Sassari Torres.
“Naturalmente anch’io mi aspetto un
rendimento maggiore dagli undici che
scendono in campo – prosegue il
trainer friulano – però chiedo ancora
un po’ di pazienza, d’altronde i
risultati stanno arrivando e ci stanno
dando ragione. Purtroppo non si possono
vincere tutte le partite con il
punteggio di tre a zero. Qualche lieve
stop, come quello di lunedì contro la
Torres, partita in cui abbiamo creato
sei nitide palle goal oltre ad aver
realizzato due reti regolari con Calaiò
poi annullate dall’arbitro Velotto, ci
può anche stare. Ricordiamo anche che
la nostra difesa continua a rimanere
imbattuta e poi forse ha ragione il
ragionier Macalli, per vincere una
partita dobbiamo fare quaranta volte
goal” ironizza Reja.
Ma ci sarà qualche cambiamento nella
formazione che affronterà gli arancioni
di Pistoia nel prossimo turno di
campionato? “Sì, potrei apportare
qualche leggera modifica. Magari una
soltanto, di posizione, di giocatore,
non di modulo”. Ed allora giù con
l’ipotesi più probante: spostamento
di Francesco Montervino sulla fascia
destra al posto di Marco Capparella, che
verrebbe dirottato sull’out sinistro
con naturale esclusione di Mariano
Bogliacino dagli undici titolari. A
centrocampo poi, il posto del
“Capitano” verrebbe occupato
dall’altro uruguagio Nicòlas Amodio
che affiancherebbe nell’occasione il
play-maker “Jimmy” Fontana.
Staremo a vedere la modifica, così come
l’ha chiamata il tecnico Goriziano, se
ci sarà, e se sarà poi quella da noi
ipotizzata. Spetta a Reja prendere le
decisioni ed intanto lui ribadisce:
“L’aspetto fisico è a posto, voglio
più determinazione, più aggressività…”
Ed allora tutti a bordo, rotta verso
Pistoia, destinazione dalla quale si
vorrà tornare con tre punti nella
saccoccia azzurra.
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