• OBIETTIVO NAPOLI – BUONA LA PRIMA •

28/8/2005

(Eduardo Letizia) - Esordio senza sbavature per il nuovo Napoli che inizia nel migliore dei modi questo secondo campionato in terza serie.
Gli uomini di Reja hanno dimostrato per tutto il match la loro palese superiorità, rispetto ad un avversario, l’Acireale, parso certamente non all’altezza degli azzurri. Una prova pulita in cui non si è dovuto nemmeno faticare più di tanto per guadagnare i tre punti. Squadra di un altro livello quella napoletana che con i suoi giocatori di categoria superiore come Fontana, Calaiò, Pià, Capparella eccetera, è riuscita ad imporre il suo gioco per tutto l’arco dei 90 minuti concedendosi anche qualche pausa, ma ogni qual volta la squadra spingeva sull’acceleratore metteva in seria difficoltà gli avversari.
Buona prova per tutti e tre i reparti. Bene la difesa con la coppia Romito-Maldonado apparsa molto solida ed affidabile, con il Paraguaiano che è sembrato già ben inserito negli automatismi difensivi partenopei. Bene il centrocampo con un Fontana che, a dispetto delle voci di mercato, ha preso per mano il centrocampo ed ha diretto con ordine e precisione tutta la squadra. In attacco non ha brillato sul settore di sinistra Bogliacino, a tratti lento ed impreciso, bene invece a destra Capparella ed irrefrenabile come al solito Pià, autentico spauracchio dei difensori amaranto. Farà poi soprattutto piacere ai tifosi napoletani la doppietta di Calaiò. Sarà molto importante per la punta palermitana aver iniziato il campionato in questo modo, si spera così che questo scoppiettante esordio gli sia utile dal punto di vista psicologico e lo aiuti a superare le difficoltà incontrate fin’ora qui a Napoli.
Attendendo come la squadra si comporterà al cospetto di avversari più ostici, possiamo già da oggi sbilanciarci e dire che ad ogni modo il Napoli sarà protagonista assoluto di questo torneo di C1. Questo però non dovrebbe distrarre il dg Marino dal compito di apportare i giusti innesti ad una rosa che vede nei titolari certamente una formazione d’altra categoria, ma che deficita in alcuni ruoli delle alternative. Mancano ancora nell’organico degli azzurri i sostituti dei tre rifinitori titolari, Bombardini, giocatore che piace allo stesso Marino, potrebbe ad esempio essere un ottimo acquisto. Qualche altro innesto potrebbe essere poi utile in difesa, soprattutto un terzino sinistro di spinta in alternativa a Savini. Sarebbe un vero peccato non completare un quadro così ben iniziato al quale mancano ormai poche pennellate per essere terminato.
 

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