7/10/2005
(Alessio
Borrelli) - Confronto inedito
attende il Napoli domenica pomeriggio
alle 14.30 sul terreno di gioco del
Gela. Come del resto sta capitando in
questi due anni di C1 gli azzurri
andranno a rendere omaggio anche alla
storia di questo club siciliano che lo
scorso anno è riuscito a raggiungere la
C1 vincendo i play-off del girone C,
dove erano presenti anche formazioni
della nostra regione quali Cavese e Juve
Stabia (poi ripescata). Il Napoli andrà
a far visita al Gela con l’intenzione
di bissare il successo di domenica
scorsa nel derby con la Juve Stabia ed
attendere, proprio dal “Menti” di
Castellammare, notizie positive visto
che la compagine stabiese ospiterà la
Sangiovannese, sempre più diretta
rivale del Napoli in questa sua seconda,
e si spera ultima, rincorsa alla serie
B. Reja in questa trasferta siciliana si
attende di vedere progressi soprattutto
dal punto di vista del gioco. Il Napoli
ha vinto il derby, ma per quasi tutto
l’arco della partita ha mai mostrato
di essere superiore all’avversario, sì
forte ma comunque con un organico
tecnicamente inferiore così come tutte
le altre formazioni del torneo che la
formazione azzurra sta affrontando.
All’allenatore qualcosa non è
piaciuto e lo ha fatto avvertire ad
inizio settimana, quando ha invitato i
giocatori a giocare con maggiore
equilibrio senza sovrapporsi nei ruoli
e, soprattutto, cercare di giocare per
la squadra senza alcun individualismo.
Ma il Napoli che scenderà in campo a
Gela non è stato ancora svelato. Tanti
i dubbi per infortuni o scelte tecniche
che hanno e tuttora stanno tartassando
Edy Reja. L’allenatore goriziano
vorrebbe vedere una squadra diversa, che
sappia gestire meglio il pallone e che
sia più concreta sottoporta in modo da
poter prima di tutto vincere sempre e
poi anche convincere chi al momento
continua a dimostrarsi scettico sulle
possibilità del Napoli di balzare al
comando. Reja sarebbe prontissimo a
concedere al giovane Vitale l’esordio
dal primo minuto ma, ovviamente, quando
si tratta dio avere a che fare con
giocatori che per la prima volta si
affacciano in un torneo professionistico
e per di più con una maglia di un club
che non può concedersi una giornata
storta, bisogna andarci cauti altrimenti
si rischia di mettere psicologicamente
in difficoltà il ragazzo. Ma
l’incertezza di poter disporre di
Fontana sta tentando sempre più il
tecnico a poter utilizzare il ragazzino
di Castellemmare, anche se in panchina
scalpitano Montesanto ed Amodio,
giocatori di maggior copertura. E poi
c’è da vedere Bogliacino. Anche con
la Juve Stabia l’uruguaiano ha deluso
le aspettative ed in teoria dovrebbe
essere accantonato, però se davvero
Fontana non dovesse recuperare Reja
potrebbe concedergli l’ultima chance.
Per il resto tutto confermato con Pià
sicuramente in campo, anche se non si sa
ancora in quale posizione. Se giocherà
Bogliacino il brasiliano partirà di
nuovo defilato sulla sinistra mentre con
soluzioni diverse agirà alle spalle di
Calaiò, che sta cominciando nuovamente
a soffrire solo lì davanti ed è alla
disperata ricerca del gol. Tornerà
disponibile il “Pampa” Sosa dopo
aver superato tutti i malanni e sarà
pronto ad entrare nella ripresa,
probabilmente ancora in una staffetta
con Calaiò.
Il Gela si presenta all’appuntamento
al gran completo e con la possibilità
di sfruttare il fattore campo per dare
filo da torcere al Napoli. Se gli
azzurri metteranno in campo le
individualità e la tecnica, i siciliani
faranno dell’entusiasmo e della
velocità le proprie armi. Ma il Gela
nutre anche di giocatori di buona
caratura. Da tenere sott’occhio
soprattutto Konè ed Abate.
Ecco i probabili undici di domenica
pomeriggio a Gela
GELA (4-4-1-1): 1 Indiveri; 2 Tamburro,
5 Gargiulo, 6 Filippi, 3 Unniemmi; 7
Mangiapane, 4 Berti, 8 Konè, 11
Carboni; 10 Levacovich; 9 Abate.
In panchina: 12 Castelli, 13 Comandatore,
14 Occhipinti, 15 Sapienza, 16
Giugliano, 17 Di Julio, 18 Baclet.
Allenatore: Andrea Pensabene.
NAPOLI (4-2-3-1): 1 Iezzo; 2 Grava, 6
Maldonado, 5 Romito, 3 Savini; 4
Montervino, 7 Fontana; 8 Capparella, 10
Bogliacino, 11 Pià; 9 Calaiò.
In panchina: 12 Gianello, 13 Giubilato,
14 Montesanto, 15 Amodio, 16 Vitale, 17
Grieco, 18 Sosa. Allenatore: Edoardo
Reja.
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