• IL "SALISCENDI" - SALE ABATE, SCENDE SCARLATO •

17/4/2005

(di Eduardo Letizia) - Partita più ostica del previsto questa del Napoli a Sora. Un match che non ha visto brillare in particolare nessuno tra gli azzurri, nessuno che sia riuscito ad imprimere il suo marchio sulla gara. Eppure non manca, nella nostra rubrica settimanale, chi porta a casa la menzione favorevole del caso chi, cioè, per noi, sale. Questi oggi è Abate.
Il giovane talento di proprietà del Milan ha messo ancora oggi in luce tutte le sue qualità da giocatore di altra categoria. In un Napoli "spuntato", privo dall'inizio di Calaiò (che pure quando è entrato non è riuscito a far bene) e del bomber Sosa, è stato per gran parte della partita la principale fonte di pericoli per la retroguardia del Sora. Ogni qual volta entrava in possesso di palla infatti la giovane ala destra creava il panico tra i difensori avversari con il suo cambio di passo, i suoi dribbling e i suoi inserimenti. Peccato venga per lunghi tratti di gioco dimenticato dai suoi compagni di squadra che preferiscono spesso sviluppare la manovra sul settore sinistro del campo dove oggi ben si è disimpegnato il terzino Bonomi autore di una serie di buoni cross, soprattutto nel primo tempo, mal sfruttati dagli avanti partenopei. Quindi per noi oggi SALE Abate.
Freccia verso il basso per un giocatore autore fin ora di un ottimo campionato, ma che da qualche settimana è apparso in lieve flessione, il capitano Gennaro Scarlato. Fermato ai box durante l’intervallo il difensore napoletano è sembrato nella prima frazione di gara poco concentrato ed insicuro anche nelle giocate apparentemente più semplici. Per un paio di svarioni difensivi è stato pure sonoramente richiamato ad una maggiore attenzione da mister Reja che poi ha dovuto preferirgli, nel secondo tempo, Accursi, per un problema fisico. Augurandoci e augurandogli che torni al più presto alle sue solite, ottime, prestazioni per oggi dobbiamo segnalare che Scarlato SCENDE.

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