• IL 'SALISCENDI' AZZURRO: BELLA PROVA DI RULLO, DALLA BONA IN CALO. MIGLIORE IN CAMPO I TIFOSI • 

3/6/2007

(VINCENZO LETIZIA) - Poteva essere la grande festa, non lo è stata o comunque si augurano i tifosi del Napoli, è stata solo rinviata alla prossima settimana. La Triestina se non vorrà rischiare di retrocedere in C1 (è la maggiore indiziata allo spareggio play-out visto il calendario) dovrà produrre la gara della vita in quel di Piacenza e portare a casa almeno un pareggio (che significherebbe serie A automatica per azzurri e genoani). Solita rubrica del ‘SaliScendi’ e dunque entriamo nel nostro ascensore a sancire il migliore e meno efficace uomo in campo tra gli azzurri oggi in un San Paolo stracolmo e brulicante di passione, speranza ed entusiasmo. Chi oggi ha maggiormente colpito è stato, finalmente, l’ex leccese Erminio Rullo, autore del cross al bacio che ha consegnato l’assist da tre punti per la testolina fatata di Calaiò. Rullo si è rivelato una costante e pungente spina per il lato difensivo destro del Lecce: gran corsa, spunti vincenti in velocità, dunque cambi di marcia repentini, e finalmente qualche buon cross a spiovere a centro area per Sosa e Calaiò. La dimostrazione che Rullo in prospettiva potrà maturare ancora, la stoffa c’è, e diventare un buon elemento per il Napoli del futuro.
Piccola nota stonata di oggi, tra i calciatori in maglia azzurra, Dalla Bona che non ha confermato la buona gara di Verona. Poco dinamico a metà campo, alquanto indisciplinato tatticamente, Reja, per riequilibrare il centrocampo, è stato costretto ad avvicendarlo con Amodio. Oltretutto, sono mancati anche i soliti affondo senza palla che fanno apprezzare l’ex mezz’ala del Milan.
Per chiudere il nostro ‘saliscendi’ è doveroso un applauso al meraviglioso pubblico del San Paolo. Colorato, corretto e grondante di passione e bramoso di grande calcio, oggi se c’è stato un elemento in questa domenica azzurra che ha fatto sentire fieri di essere partenopi sono stati proprio loro, i fantastici tifosi del Napoli che aspettano l’ultimo miracolo della ‘Reja bend’ per esplodere in tutta la loro gioia, purtroppo oggi soffocata da un Vicenza (soprattutto il portiere) in vena di regali…

   INDIETRO