(Dall’inviato MICHELE CAIAFA)
– Gli azzurri di Edy Reja impattano 1-1 al
San Paolo contro il Bari allenato da
Giuseppe Materazzi. Altro pari imposto dagli
avversari nel catino di Fuorigrotta. Doveva
essere il San Paolo il fortino partenopeo
dove cercare di imporsi contro qualunque
avversario, invece dopo il pari contro il
Vicenza, arriva questo secondo pareggio
interno consecutivo da parte del Napoli.
Partiamo con la nostra consueta rubrica
post-partita del “SaliScendi”:
il migliore azzurro in campo quest’oggi è
stato senza dubbio l’esterno di fascia
destra Ivano Trotta. L’ex calciatore del
Rimini è l’unico in grado nella rosa
partenopea di andare sul fondo e fare cross
per gli avanti del Napoli. Anche nel match
odierno, da quando è entrato in campo, il
buon Ivano, soprattutto quando si era in
parità numerica e lui giocava più avanzato,
ha messo dentro un buon numero di traversoni
dal fondo, permettendo agli azzurri di
sfondare spesso e volentieri sull’out
destro. Non si capisce perché un tecnico
dell’esperienza di Reja, non riesca a
comprendere che Trotta, essendo l’unico vero
tornante azzurro, diventa in pratica un
giocatore fondamentale per questa squadra.
Ci appelliamo dunque al buon senso del
trainer friulano, sperando che si possa
vedere l’ex Primavera Juve, giocare dal
primo minuto a partire dal prossimo match di
Bologna. Comunque non c’è dubbio che, per
noi dell’agenzia di stampa “PianetAzzurro
Notizie”, l’ala destra Ivano Trotta
SALE.
Purtroppo è il protagonista fisso, in
negativo, della nostra rubrica. Ma del
capocannoniere dello scorso torneo cadetto
(30 goal realizzati) non c’è rimasta neanche
l’ombra. Difatti Christian Bucchi, sul
rettangolo verde di gioco, è praticamente
nullo. Non c’è bisogno di aggiungere altro.
Quindi è lapalissiano che è l’attaccante
romano Bucchi che nella rubrica nostrana
SCENDE.
Arrivederci alla prossima puntata con la
nostra consueta rubrica.