(DAL MENSILE n. 8, Eduardo Letizia) -
Giunti alla fine di questa amara stagione
non ci resta altro che tirare le somme e
tracciare il giudizio di fine anno dei
singoli elementi della rosa del Napoli. Ecco
dunque i “promossi”, i “bocciati” ed i
“rimandati” tra gli azzurri che hanno
disputato questa seconda parte di torneo.
GIANELLO: Partito dalla panchina come
alternativa a Belardi, il portierone
veronese si è ben presto rivelato uno dei
punti di forza del team azzurro, una
sicurezza per tutto il reparto arretrato.
Sicuramente PROMOSSO.
GIUBILATO: Acquistato a gennaio è stato a
lungo indisponibile, nelle ultime partite
dei play-off, soprattutto contro l’Avellino,
ha però messo in evidenza buone potenzialità
disputando ottime gare. PROMOSSO.
GRAVA: Talvolta è parso un po’ fuori
posizione sull’esterno destro di difesa,
soprattutto in fase d’appoggio e
sovrapposizione, meglio in fase difensiva.
In serie B risulterebbe sicuramente inadatto
in C non è certo uno scandalo. DA RIVEDERE.
SCARLATO: Per gran parte del torneo è
risultato uno dei migliori. La piccola
flessione di fine stagione non gli impedisce
certo una piena promozione. Il capitano
azzurro è quindi PROMOSSO.
IGNOFFO: La difesa è stata a lunghi tratti
il punto di forza dei partenopei e questo
anche grazie alle sue qualità ed alla sua
esperienza. PROMOSSO.
BONOMI: È riuscito pian piano a rubare il
posto da titolare al più quotato Mora senza
prodursi tuttavia mai in prestazioni
esaltanti. Grava su di lui la disastrosa
prestazione nella finale play-off. BOCCIATO.
ACCURSI: Stagione sfortunata per lui
tempestata da infortuni ed esclusioni
tecniche. Si è fatto trovare pronto
nell’emergenza in cui versava la difesa nei
play-off. DA RIVEDERE.
TERZI: L’infortunio l’ha stroncato nel suo
momento migliore allorquando iniziava a
mostrare le sue qualità, che sono rimaste
così celate. Sfortunato ma comunque
BOCCIATO.
ROMITO: Oggetto misterioso del mercato di
gennaio: ci chiediamo quali qualità abbia
scorto in lui il D.G. Marino. Ci auguriamo
per il giocatore che possa al più presto
dimostrarle...altrove. BOCCIATO.
MORA: Non abbiamo ritrovato il buon terzino
sinistro che ricordavamo nella precedente
esperienza azzurra. BOCCIATO.
MONTESANTO: Anche lui ripescato dal mazzo
nel finale di stagione. Il suo impegno e la
sua grinta non le risparmia mai quando è
chiamato in causa. PROMOSSO.
MONTERVINO: Ignorato da Ventura è poi
risultato uno dei migliori dall'avvento di
Reja. Il “Gattuso azzurro” è stato l'anima,
il trascinatore del centrocampo del Napoli,
un uomo importante dentro e fuori dal campo.
PROMOSSO a pieni voti.
ABATE: Irresistibile a tratti, un vero
potenziale talento. Avrebbe addirittura
potuto dare di più se utilizzato meglio.
PROMOSSO.
CORRENT: Dopo una stagione intera fatichiamo
tuttora a capire che tipo di giocatore sia.
L’unica cosa certa è che il suo campionato è
risultato a conti fatti molto, molto
deludente. BOCCIATO.
GATTI: Avrà pure delle enormi potenzialità,
ma se qualcuno a Napoli le ha intraviste...beh
ce lo faccia sapere. BOCCIATO.
CONSONNI: Aveva iniziato bene la sua
stagione in azzurro, ma poi, probabilmente
per i continui traslochi da una posizione
all’altra sul manto erboso, si è andato
perdendo. DA RIVEDERE.
FONTANA: Poteva essere colui che prendeva
per mano la squadra con le sue buone qualità
e le sue geometrie. Il compito gli è
riuscito a sprazzi. DA RIVEDERE.
CAPPARELLA: Ci si aspettava moltissimo da
lui e proprio quando cominciava a mostrare
segni di ripresa ha cancellato tutti i suoi
progressi nell’imbarazzante e sciagurata
prestazione nella finale di ritorno di
Avellino. Stando all’evidenza dei fatti
BOCCIATO.
SOSA: Se gli azzurri sono giunti alla finale
lo devono soprattutto a lui. Con i suoi
ingressi in corso d’opera ha risolto più
partite lui che tutto il resto della
squadra. Il Pampa è perciò sicuramente
PROMOSSO.
PIA’: Grosse qualità tecniche e ancor
migliori prospettive. Le giocate migliori di
questo campionato sono nate dai suoi piedi.
PROMOSSO.
CALAIO’: Doveva essere il fiore
all’occhiello del mercato di gennaio,
avrebbe dovuto realizzare reti a raffica in
un terza categoria, avrebbe dovuto fare la
differenza ed invece si è dimostrata la
maggior delusione della stagione. Giocatore
dalle ottime qualità, ma forse inadatto per
la piazza napoletana, il giudizio del campo
è perentorio: BOCCIATO.