28/5/2005
(Alessio
Borrelli) - Iniziano finalmente i play-off e
per il Napoli ci sarà l’attesissima sfida contro
la Sambenedettese. La squadra allenata da Davide
Ballardini è il peggiore avversario che potesse
capitare al Napoli visto che si tratta di due
partite che decideranno il futuro e che la Samb
ha fatto soffrire gli azzurri in entrambe le
occasioni che si sono incontrati. Ma stavolta
sarà tutto diverso perché non ci saranno
condizionamenti di classifica a decidere il
match, ma soltanto la determinazione, la
condizione fisica e, perché no, anche un po’ di
fortuna che nel calcio ha sempre la sua
percentuale. Il Napoli che andrà domani a San
Benedetto in un “Riviera delle Palme” tutto
esaurito è una squadra che in tutto l’arco del
campionato non ha ancora trovato una sua
completa identità ed un suo gioco che invece
andrà ad affrontare una squadra come la
Sambenedettese che in casa ha subito soltanto
sei reti in tutto l’arco della regular season e
che fuori casa vanta uno degli attacchi più
prolifici. E’ proprio la mancanza di un gioco
convincente, oltre che le condizioni fisiche di
molti dei giocatori tecnicamente più
rappresentativi fanno preoccupare Edy Reja, il
quale ha già scelto la formazione facendo scelte
tutt’altro che scontate con l’unico fine di
raggiungere la finale e possibilmente chiudendo
il discorso già domani per poter poi affrontare
la partita del “San Paolo” senza particolari
pressioni addosso, le quali finirebbero
direttamente sull’Avellino o la Reggiana che a
quel punto andrebbero a preoccuparsi per la
superiorità degli azzurri. Questi comunque sono
discorsi che per rispetto della Sambenedettese e
per le difficoltà che ci saranno in questa
partita non andrebbero fatti, ma in un Napoli
che questi play-off ha l’obbligo di vincerli è
chiaro che vengano fuori prima del previsto. In
vista del match del “Riviera delle Palme” Reja
non potrà disporre soltanto di Terzi, tra
l’altro indisponibile già da un mese e di
Scarlato, che sta forzando i tempi per esserci
nella partita di ritorno. Recuperati quindi
tutti gli altri che avevano disertato la partita
di Giulianova e quindi il 4-2-3-1 è completato.
Reja inoltre ha sciolto anche i dubbi che per
tutta la settimana avevano riempito le pagine
dei giornali. Per il ruolo di terzino sinistro
com’era prevedibile Bonomi sarà titolare e Mora
in panchina. Quest’ultimo quindi ha anche perso
il ballottaggio con Consonni nel trio dei
rifinitori. Il Pià a mezzo servizio che
purtroppo la seduta di ieri ha messo in mostra
ha un po’ guastato i piani per il trio
offensivo. Quasi sicuramente il brasiliano
partirà dalla panchina ed al suo posto ci sarà
Capparella che così dopo aver perso la sfida con
Abate per il posto a destra l’ha conquistato al
centro. Il centravanti invece sarà ancora una
volta Calaiò nonostante per tutta la settimana
sembrava che titolare dovesse essere Sosa.
Invece ancora una volta l’ha spuntata il
centravanti siciliano. La scelta può spiegarsi
dal fatto che Reja ha la consapevolezza di poter
disporre di Sosa in momenti critici mentre
facendo diversamente non si conosce la resa di
Calaiò entrando a partita in corso.
Nella Sambenedettese Ballardini ha tutti gli
effettivi a disposizione tranne lo squalificato
Colonnello. In realtà il tecnico le scelte le ha
già fatte confermando il 4-3-2-1 che ha permesso
di giungere a questi spareggi. L’unico dubbio da
sciogliere era quello del centravanti tra Da
Silva e Martini, risolto a favore del secondo
che nutre di una condizione fisica maggiore. Per
il resto solita formazione con il Napoli che
dovrà fare soprattutto attenzione al duo
sudamericano Bogliacino-Leon dietro le punte.
Leon è un giocatore che in C1 fa la differenza
mentre Bogliacino è giàandato a bersaglio nella
partita del “San Paolo”.
Ecco i probabili undici di domani al “Riviera
delle Palme”
SAMBENEDETTESE (4-3-2-1): 1 Mancini; 2 F.Femiano,
5 Taccucci, 6 Canini, 3 A.Femiano; 7 Tedoldi, 8
Cigarini, 4 Amodio; 10 Bogliacino, 11 Leon; 9
Martini.
In panchina: 12 Spadavecchia, 13 Dominguez, 14
Favaro, 15 Gazzola, 16 De Rosa, 17 Pompei, 18 Da
Silva. Allenatore: Davide Ballardini.
NAPOLI (4-2-3-1): 1 Gianello; 2 Grava, 6
Ignoffo, 5 Giubilato, 3 Bonomi; 4 Montervino, 7
Fontana; 11 Abate, 10 Pià (Capparella), 8
Consonni; 9 Calaiò.
In panchina: 12 Renard, 13 Romito, 14 Mora, 15
Gatti, 16 Corrent, 17 Pià (Capparella), 18 Sosa.
Allenatore: Edoardo Reja. |