4/9/2005
(di
Eduardo Letizia) - Esordio con
vittoria del Napoli al San Paolo che
porta, dopo due giornate, i ragazzi di
Reja al comando della classifica a
punteggio pieno a pari punti con la
neopromossa Sangiovannese.
È stata un’altra squadra salita
quest’anno in C1, la Massese, a
mettere in difficoltà oggi gli azzurri.
L’1-0 conquistato in casa è stato,
infatti, tutto fuorché una passeggiata,
in quanto il team allenato da D’Arrigo
si è dimostrata una compagine solida e
ben messa in campo, senza grandi
individualità ma con un gruppo ben
amalgamato ed un gioco favorito
dall’affiatamento degli uomini in
campo forgiato da anni di convivenza e
gavetta fin dalle serie minori.
Il Napoli, passato in vantaggio al 26°
minuto del primo tempo, grazie ad una
rete del ritrovato Calaiò, ha avuto non
poche difficoltà per portare a casa il
bottino pieno. Fatti i dovuti elogi alla
Massese non possiamo non evidenziare
alcune ombre nella partita dei
partenopei. In primis la difesa. Questa
domenica, il reparto che ben s’era
comportato fin oggi, non è parso sempre
attento e preciso nel controbattere gli
attacchi avversari, soprattutto sugli
esterni dove Grava e, soprattutto nel
primo tempo, Savini non sono sembrati
impeccabili nei movimenti difensivi.
Anche Maldonato si è reso protagonista
di qualche disimpegno non eccelso
mentre, ancora una volta, è stato
artefice di una rocciosa prestazione
Romito.
In mezzo al campo si è poi sofferto più
del solito. Montervino si è trovato un
po’ a correre da solo per tutto il
campo (comunque maiuscola, come al
solito, la sua prova), al punto tale che
mister Reja gli ha dovuto affiancare, in
corso d’opera, due mastini come Amodio
e Montesanto, al fine di arginare il
buon gioco degli avversari, anche perché
Fontana oggi pareva più propenso alla
costruzione del gioco che alla
copertura.
In fase d’attacco, oltre che
sottolineare la buona prova di Calaiò,
è doveroso segnalare ancora una volta
la buona prova di Capparella sull’out
destro, sempre nel vivo delle azioni
azzurre, anche se a volte nel primo
tempo esagerava nel tentare il
dribbling, e la prestazione sotto tono
di Bogliacino e Pià, parso oggi
quest’ultimo non al top della forma.
Una vittoria dunque stentata per la
squadra di De Laurentiis, contro una
buona formazione che sicuramente farà
bene in questo torneo. Questi tre punti
però fanno capire che questo Napoli,
anche nelle giornate meno esaltanti o
quando non riesce ad esprimere il
miglior gioco, possiede gli uomini
adatti per volgere a suo favore ogni
partita.
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