• PROVACI ANCORA SAM •

9/9/2006

(FRANCESCO PUGLIESE / foto di Felice De Martino) - Al 33° del secondo tempo Vascak sfrutta un errore di P. Cannavaro e mette a segno la rete che porta gli ospiti sul 3-2. E’ il caos, in soli 2 minuti il Treviso, dato per spacciato, riapre una partita bella che chiusa. In un attimo gli spettri del passato avvolgono il S. Paolo. Ansie e paure minacciano le coronarie dei tifosi azzurri che copiosi (oltre 45 mila) erano giunti a gremire il S. Paolo.
Nei volti dei vari Savini, Iezzo e Domizzi si legge tanta rabbia mescolata a paura. Sentimenti comprensibili per chi non capisce cosa sia successo, cosa abbia potuto permettere un ribaltone tale. Sembra stregata la prima casalinga del Napoli che per 12 anni, dalla stagione ‘94/‘95 non regalava i tre punti agli azzurri. Il dream team di Reja sembra in crisi, ma al 79° Pià tocca di testa un pallone malamente rinviato dalla retroguardia trevigiana, Dalla Bona decide per la soluzione più difficile: al volo dai 24 metri realizza un gol da cineteca, è l’apoteosi. Il S. Paolo sembra scoppiare. Le braccia dei tifosi si levano tese in segno di vittoria. Tutti gli occhi sono rivolti a lui, Sam, come lo chiamava Ranieri che l’aveva voluto dalle giovanili dell’Atalanta per arricchire la colonia italiana del suo Chelsea. Un vero e proprio zingaro del calcio, Dalla Bona, ha girato tanto vestendo le maglie di Bologna, Lecce e Milan, portando con se tante qualità ma senza mai veramente convincere. Il giovane centrocampista era tentato dalle sirene greche dell’ AEK Atene squadra che disputerà la prossima champions . Sam, però, ha preferito Napoli stregato dal fascino di questa grande piazza che vanta uno dei pubblici più caldi d’Italia. Tifosi che oggi ha fatto gridare e gioire a squarciagola con un colpo da campione vero.

 

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