16/4/2005
(Alessio
Borrelli) - Dopo tanto parlare e tanto
litigare Sora e Napoli sono pronte a scendere in
campo nella partita di domani pomeriggio. Alla
fine si giocherà al Tomei e buona parte del
piccolo impianto laziale sarà dedicato ai tifosi
del Napoli. Adesso l’unica speranza sarà quella
di vedere una partita di calcio e non vivere il
clima di questa settimana. Il rischio che si
possano presentare a Sora tanti tifosi azzurri
senza biglietto è comunque alto sia per la poca
capienza del Tomei sia perché è facile
raggiungere Sora. Alla fine il round fuori dal
campo lo ha vinto il Sora. La decisione di
spostare la partita a Benevento aveva fatto
infuriare sia tifosi del Sora che soprattutto il
tecnico Capuano che non le ha mandate a dire.
Ora invece la partita si giocherà sul campo e
sarà quello il risultato che resterà negli
archivi. Nel frattempo Sora si prepara ad
accogliere il Napoli. La società, così come
hanno fatto molte quest’anno, ha riservato la
giornata della sospensione degli abbonamenti
proprio in vista di questa partita e si
prospetta un pienone. Il fascino del Napoli è
sempre grande, soprattutto per una cittadina
come Sora che forse mai più potrà avere l’onore
di ospitare una squadra di così elevato blasone.
La vigilia comunque è vissuta con
concentrazione. I ragazzi a disposizione di
Eziolino Capuano sono tranquilli e ben consci di
disputare una partita diversa dalle altre e che
merita grande attenzione. Per molti di loro è
l’occasione della vita, per altri come Pasquale
Luiso è uno degli ultimi grandi appuntamenti
della carriera. Vivrà una sorta di derby invece
Capuano. Lui, salernitano, si troverà di fronte
la compagine azzurra che avrebbe potuto
incontrare già qualche anno fa, quando era tra i
papabili di Aliberti per la panchina della
Salernitana. Il tecnico del Sora dovrà far
fronte a diverse assenze a causa degli
infortuni. Ai già indisponibili Parisi, De
Ciantis e Colombo si è aggiunto anche Costanzo.
Proprio quest’ultimo costringerà Capuano a
cambiare l’assetto tattico puntando su un 3-5-2
invece del solito 4-4-2. Diciamo che la scelta
in realtà era stata già fatta dal momento che il
Sora dovrà cercare soprattutto di contenere il
Napoli e far partire il contropiede. Con tre
centrali di ruolo più due esterni come Capezzuto
e Morleo con grande vocazione difensiva il
tecnico farà le barricate al Napoli, annunciato
a trazione anteriore bloccando proprio le fasce
e cioè il fulcro del gioco azzurro. Quindi si
annuncerà difficile per Abate e Consonni
scardinare la difesa bianconera, così come sarà
arduo il compito al centro di Fontana e
Capparella vista la gabbia di centrali formata
da Bricca, Ferraresi e Luciani. In avanti bel
tandem formato dal Toro Luiso e da Magliocco,
autore di una stagione straordinaria e già in
orbita di squadre di serie B, Salernitana su
tutte.
Il Napoli dovrà vivere questa partita come una
gara assolutamente da vincere. Non dovrà
permettersi di sottovalutare l’avversario in
quanto siamo a fine stagione e non ci si può
perdere altri punti se, come ha affermato Edy
Reja in settimana, si vuole credere al secondo
posto e sperare in un miracolo per il primo.
Quindi d’ora in poi il Napoli dovrà vincerle
tutte e cinque partite per poi sperare nelle
disgrazie altrui. Il tecnico goriziano ha già
deciso la formazione titolare. Riproposto
nuovamente il 4-2-3-1 messo in atto in parte
domenica scorsa contro il Padova. Un’assenza
grave sarà quella di Sosa. Il Pampa ci ha
abituato al gol subentrando nel finale a Calaiò.
Stavolta tutto il peso dell’attacco azzurro sarà
sobbarcato sul centravanti siciliano, il quale a
sua volta potrebbe non risentire la pressione
della presenza dell’argentino in panchina e la
possibilità di giocare finalmente una partita
intera. Per sostenere Calaiò, il quale però non
è al top per una caviglia dolorante, Reja ha
pensato di varare il tridente con Pià al centro
(Capparella si è infortunato nella rifinitura)
ed Abate e Consonni sulle due fasce. Per il
resto tutto confermato con Bonomi che ha ormai
scalzato Mora dall’undici titolare mentre a
centrocampo Montervino a rompere i cambi e
Fontana ad impostare il gioco. In panchina si
rivedrà dopo tanti mesi d’assenza Gennaro
Esposito.
La partita sarà arbitrata dal sig.Gabriele Gava
di Conegliano Veneto che sarà coadiuvato da
Alessandro Petrella di Teramo e Marco Fratini di
Arezzo.
Ecco i probabili undici di domani pomeriggio al
Tomei.
SORA (3-5-2): 1 Ripa; 2 Fumai, 6
Carnevali, 5 Lizzori; 7 Capezzuto, 4 Bricca, 10
Ferraresi, 8 Luciani, 3 Morleo; 11 Luiso, 9
Magliocco.
In panchina: 12 Di Girolamo, 13 Cianfarani, 14
Ghidini, 15 Mea Vitali, 16 Sorbino, 17 Corallo,
18 Caputo. Allenatore: Ezio Capuano.
NAPOLI (4-2-3-1): 1 Gianello; 2 Grava, 5
Scarlato, 6 Ignoffo, 3 Bonomi; 4 Montervino, 7
Fontana; 11 Abate, 10 Pià, 8 Consonni; 9 Calaiò.
In panchina: 12 Renard, 13 Accursi, 14 Mora, 15
Montesanto, 16 Corrent, 17 Schettino, 18
Esposito. Allenatore: Edoardo Reja. |