5/3/2005
(Alessio
Borrelli) - Arriva per il Napoli la partita
contro il Chieti. In molti l’aspettavano da
tempo per riscattare la cocente sconfitta del
San Paolo, l’unica che ha visto gli azzurri
capitolare nel loro tempio del calcio. Quello
che scenderà in campo al “Guido Angelini” di
Chieti sarà un Napoli diverso, cambiato quasi
completamente e con tutto un altro passo. Così
come il Chieti, meno rinnovato ma molto
indebolito dal mercato di gennaio che ha visto
partire due perni come Romito e Rajcic non
adeguatamente sostituiti. Inoltre gli abruzzesi
stanno vivendo un periodo nero sul fronte
societario con un grosso buco finanziario che
rischia di far crollare tutto. Per entrambe le
compagini sarà un match da vivere intensamente
alla ricerca del successo. Il Napoli per cercare
subito l’allungo sulle dirette concorrenti per
il terzo posto ed il Chieti per cercare di
uscire dalla zona play-out. Impresa difficile,
ma sicuramente non è il momento di alzare
bandiera bianca.
La fortunosa vittoria ottenuta contro la Spal
non ha lasciato tranquillo Reja durante la
settimana. La prestazione dei suoi, specie nel
primo tempo, ha deluso parecchio il tecnico
goriziano ed in settimana si è cercato di
lavorare soprattutto sulla tenuta atletica. La
partita con la Spal inoltre ha dato diverse
indicazioni che in un momento così importante
della stagione Reja non dovrà trascurare. La
prima è che questo Napoli non può fare a meno
della vivacità di Abate. Il suo ingresso contro
la Spal è stato determinante e dai suoi piedi
sono partite tutte le azioni pericolose del
Napoli. La seconda è che Capparella è un buon
acquisto, anche se non si è ancora inserito nei
meccanismi della sua nuova squadra e quindi
prima di spedirlo subito in campo andando
incontro a prestazioni incolore bisognerà
lavorarci sopra. Oltre a queste due indicazioni
Reja ha avuto anche due certezze. La prima è
quella di contare su un portiere di grande
affidabilità come Gianello. L’altra, forse ancor
più importante, è che Sosa sta tornando decisivo
ed importante per sopperire alla discontinuità
di Calaiò. Tutto ciò ha portato l’allenatore a
diverse valutazioni in vista della trasferta di
Chieti. Si cambierà qualcosa, a cominciare dal
modulo. Verrà per il momento accantonato il
4-3-3 che Reja ha utilizzato sin dal suo arrivo
per passare ad un 4-2-3-1 che agevola le
caratteristiche di alcuni giocatori che nel
modulo precedente si trovavano troppo fuori
ruolo. Il primo di questi che ci viene in mente
è Pià che nel nuovo scacchiere agirà rifinitore
alle spalle del centravanti, che sarà ancora
Calaiò nonostante Sosa scalpiti. Cambierà anche
qualche giocatore. Rientrerà infatti dalla
squalifica il capitano Scarlato, esce invece
Ignoffo fermato per somma di ammonizioni. Finora
era l’unico ad aver disputato tutte le partite.
Per la sostituzione ci sarà ancora una volta
Terzi che sarà confermato sul centro-destra
viste le indisponibilità di Giubilato, Romito ed
Accursi, ai quali è andato ad aggiungersi
Corrent, che ne avrà per tre settimane.
L’ingresso di Terzi farà cambiare posizione allo
stesso Scarlato passando sul centro-sinistra.
Partirà ancora nell’undici titolare Bonomi con
Mora che finirà in panca nonostante l’ottima
prestazione nel test infrasettimanale contro la
Vollese. Ottima prestazione che non permetterà
invece a Capparella di indossare la maglia da
titolare. Al suo posto Abate, che come già detto
è al top della condizione. Per il resto tutto
confermato con Calaiò supportato dal trio
Abate-Pià-Consonni con il brasiliano che partirà
titolare nonostante abbia saltato il test.
Ancora panchina quindi per il Pampa Sosa, pronto
ad entrare nella ripresa qualora dovesse esserci
il bisogno.
Il Chieti vive con grande entusiasmo la vigilia
della partita con il Napoli. L’impresa la
squadra di Donati l’ha già fatta all’andata e
proprio questo fa pensare che il Napoli non è
una squadra imbattibile. Il tecnico schiererà la
squadra con un classico 4-4-2 che in fase
offensiva può trasformarsi in 4-3-3 grazie alla
posizione molto avanzata di Terrevoli sull’out
destro. Chieti che sarà costretto a rinunciare a
Saverino squalificato ed a Tacchi, soltanto in
panchina dopo aver avuto problemi fisici per
tutta la settimana. Rientrerà dopo aver scontato
la squalifica D’Aniello, faro del centrocampo di
Donati mentre il ballottaggio a sinistra tra
Biagianti e Lambertini è stato vinto dal secondo
per le sue maggiori caratteristiche difensive.
In avanti attenzione al napoletano Guariniello
che farà coppia con De Vito, giocatore che lo
scorso anno militava nella Cavese.
La partita sarà arbitrata dal sig.Massimiliano
Velotto della sezione di Grosseto. E’ uno dei
migliori direttori di gara della C e quasi
sicuramente sarà promosso nella CAN di A e B. I
guardalinee saranno Lorenzo Adamuccio di
Castrano e Domenico Riefolo di Barletta.
Ecco i probabili undici di domenica pomeriggio
all’Angelini:
CHIETI (4-4-2): 1 Sciarrone; 2 Minardi, 5 Serao,
6 Bonfanti, 3 Lacrimini; 7 Terrevoli, 8
D’Aniello, 4 Di Cecco, 10 Lambertini; 9
Guariniello, 11 Di Vito.
In panchina: 12 Ciaramellano, 13 Acciai, 14 La
Rocca, 15 Zaccagnini, 16 Biagianti, 17
Rossettini, 18 Tacchi. Allenatore: Ettore
Donati.
NAPOLI (4-2-3-1): 1 Gianello; 2 Grava, 6 Terzi,
5 Scarlato, 3 Bonomi; 4 Montervino, 7 Fontana;
10 Abate, 11 Pià, 8 Consonni; 9 Calaiò.
In panchina: 12 Renard, 13 Mora, 14 Gatti, 15
Montesanto, 16 Corneliusson, 17 Capparella, 18
Sosa. Allenatore: Edoardo Reja.
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