21/11/2006
(MAURIZIO LONGHI) - Ad inizio
stagione era stato messo sotto accusa per il
suo scarso rendimento. Infatti, tutti
volevano vederlo in mezzo al campo a far
girare la squadra e ad impostare l'azione da
regista. I risultati non erano positivi
visto che lui non è un regista, ma un
giocatore talentuoso a cui piace impostare
l'azione ed andare sovente in fase
offensiva. Naturalmente il nostro
riferimento è a Mariano Bogliacino,
centrocampista del Napoli che dopo un avvio
di stagione negativo, nelle ultime
apparizioni è stato fantastico con delle
prestazioni superlative da giocatore di
categoria superiore. Questo è il suo primo
anno nella serie B italiana (in precedenza
ha giocato solo in C1 con le maglie di
Sambenedettese prima e Napoli poi) ma quando
è stato schierato nelle posizioni a lui più
congeniali ha fatto vedere di che pasta è
fatto. In questo momento è un perno
fondamentale per il Napoli, mister Reja lo
sta schierando nella zona centrale di
centrocampo, al cui fianco, però, sta
mettendo un mediano di rottura come Amodio.
I due sudamericani si trovano a meraviglia,
si conoscono da molti anni, visto che hanno
giocato insieme (con ottimi risultati) ai
tempi della Sambenedettese, e formano un duo
di centrocampo di prima fascia.
Bogliacino-Amodio coppia perfetta di
centrocampo: il buon Nicolas ha il compito
di rubare palloni, spezzare il gioco delle
avversarie e talvolta far ripartire
l'azione, mentre le mansioni del "Boglia"
sono, quelle di prendere il pallone è
lanciarlo all'indirizzo degli attaccanti, e
quelle di portarsi in avanti (visto che può
farlo tranquillamente per la presenza in
campo di Amodio) alla ricerca della rete,
insomma si completano a vicenda. Bogliacino
quando prova a scardinare le difese può
essere davvero pericoloso, le sue giocate
sono bellissime da vedere, e ciò l'ha
dimostrato contro la Juventus, partita dalla
quale è iniziata la sua "rinascita", e non
solo perché è andato in gol, ma contro i
bianconeri la sua prova è stata di tutto
rispetto. Poi a Bari tutti si aspettavano
una prestazione fotocopia, ci è riuscito?
Con ottimi voti. Contro i galletti il suo
gol non è arrivato ma è stato fondamentale
ai fini della vittoria degli azzurri. Al
"San Nicola" di Bari ha sfoggiato una
performance fantastica, impegnandosi
tantissimo recuperando e distribuendo
palloni in quantità industriale. Così si è
guadagnato la riconferma nella gara contro
il Bologna nella quale ha dimostrato di
essere in gran forma ed è stato molto
importante per il successo del Napoli. La
società partenopea punta molto su di lui e
continuando così l'uruguaiano di Colonia
potrà essere un elemento fondamentale per
gli azzurri anche in ottica futura e non è
da escludere una sua convocazione nella
nazionale uruguaiana. Ma il suo desiderio
principale è quello di volare il più in alto
possibile con la maglia del Napoli.
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