19/3/2006
(MICHELE CAIAFA) – Napoli batte Pisa 2-0 e
mantiene il vantaggio di nove punti sulla
seconda in classifica, il Frosinone, che ha
espugnato a sua volta il difficile campo di
Perugia. Sette le giornate che mancano alla
fine di questo benedetto campionato di serie
C, e di certo il vantaggio cospicuo sul
Frosinone, pone ormai delle ottime basi per
la promozione degli azzurri in serie B.
Ma veniamo alla nostra rubrica del “SaliScendi”.
A salire quest’oggi, è stato il bomber di
origini palermitane Emanuele Calaiò. Passato
il periodo di crisi, culminato con la
bruttissima prestazione di Sassari del 29
gennaio, ormai è dal 5 febbraio, dalla
doppietta contro la Pistoiese, che
l’attaccante va in goal con facilità. Sono
sei le sue marcature nelle ultime sei
partite del Napoli. La media è di una rete a
partita, e sia che giochi in coppia con Pià,
sia con il “Pampa” Sosa, la punta segna
sempre. Oggi poi va rimarcato che, la sua
doppietta, è venuta dalle sue due uniche
possibilità di fare goal. Ciò significa che,
oltre ai suoi bei numeri tecnici, Manu ha
anche dimostrato di avere una certa
freddezza sotto porta, da vero bomber delle
aree di rigore. Quindi per noi di “PianetAzzurro”,
Emanuele Calaiò “Sale”.
A scendere, anche se la parola è un po’
grossa, è stato il difensore Andrea Cupi.
Dicevamo che la parola è un po’ grossa,
perché la colpa della solo sufficiente prova
del difensore romano, non è dovuta certo ad
una sua scarsa vena tecnica, che ad Andrea
non manca, vista anche la sua lunga trafila
di tre anni nella massima serie con la
maglia dell’Empoli, ma ad una condizione di
forma non ancora ottimale, che noi riteniamo
essere ancora solo al 70%. Comunque Cupi
mantiene bene la sua posizione e controlla
le sfuriate dei suoi dirimpettai, anche se è
costretto ad uscire, a dieci minuti dal
termine della gara, per via di un doppio
pestone ad un piede dove già aveva sofferto
in settimana per un’unghia incarnita.
Peccato, la sfortuna che attanaglia questo
ragazzo da due anni a questa parte, sembra
non finire più, ma noi siamo convinti che se
recupererà il top della forma, questo jolly
difensivo, si saprà far amare anche dalla
gente di Napoli. Però, rispetto ai suoi
compagni, la prestazione dell’ex empolese è
in tono minore, quindi quest’oggi Andrea
Cupi “Scende”.
Alla prossima settimana.
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