4/9/2005
(Dall’inviato
Michele Caiafa) – Ci risiamo.
Anche se con una settimana di ritardo
ritorna la vostra cara rubrica del
“Saliscendi”, la rubrica che premia
il migliore ed il peggiore del Napoli
per quel che concerne il match
domenicale di campionato.
Torniamo quindi nell’arena dei
gladiatori e con il pollice su oppure giù,
si intende in maniera del tutto
simpatica ovviamente, eleggiamo il
migliore ed il peggior giocatore della
giornata. Ricordiamo che il Napoli ha
disputato e vinto nella giornata di oggi
la gara contro la Massese, nella quale
gli azzurri si sono imposti con il
punteggio di 1-0, match winner il bomber
palermitano Emanuele Calaiò, che ha
siglato la sua rete in azione di
contropiede su lancio preciso di
Francesco Montervino.
E vai con il “SaliScendi”:
Cominciamo con la nota dolente: questa
domenica, ma anche nella scorsa, non chi
ha convinto molto Inacio Pià; forte di
una tecnica personale pari ai migliori
calciatori di serie A, il brasiliano non
ha convinto nella prestazione odierna,
in quanto nonostante le ottime
prestazioni nel vittorioso “Trofeo
Birra Moretti” contro le blasonate
Inter e Juventus, oltre che nelle
partite vinte in Coppa Italia in cui è
stato un grande trascinatore della
formazione partenopea, il brasiliano non
sembra in una buona condizione fisica ed
oltre a qualche fraseggio interessante
con Calaiò, per il resto della gara non
ha fatto altro che isolarsi dalla
manovra corale di squadra, venendo
giustamente sostituito da Reja agli
inizi della ripresa. Quindi per noi
Inacio Pià da Ibtinga “Scende”.
Ed arriviamo finalmente alle note liete,
che in questa giornata hanno portato
comunque tre punti nella saccoccia degli
uomini di Reja. Tre punti arrivati
grazie alla realizzazione di Emanuele
Calaiò. Oltre alla marcatura prima
raccontata, il puntero siciliano è
stato protagonista di ottime giocate
dimostrando di essere veramente in uno
stato psico-fisico in pratica perfetto
(tiratina d’orecchie per lo sbaglio
nel secondo tempo con la porta della
Massese spalancata davanti). Certo che
quest’inizio di stagione è stato
proprio come i tifosi del Napoli
aspettavano ed auspicavano: cioè un
Calaiò che rispondesse alle critiche
dello scorso torneo e che dimostrasse
finalmente il suo grande valore
(ricordate il Calaiò di Pescara? Questo
gli si sta avvicinando). Quindi non c’è
dubbio che il pollice è rivolto verso
il cielo e quindi per noi bomber Calaiò
“Sale”. Figuriamoci poi che succederà
la davanti quando Inacio Pià troverà
la forma. Diciamo solo questo: Mamma
Mia. Per le avversarie…ovvio.
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