22/1/2006
(Dall’inviato MICHELE CAIAFA) – Gianluca
“Marcos Cafù” detto Grava. Non c’è dubbio, è
lui il migliore in campo del Napoli di
quest’oggi. Autore di un campionato di
buonissimo livello sulla sua fascia
difensiva di competenza, quella destra, oggi
ha sfoderato una prova davvero incredibile.
Ha corso tanto sull’out di destra,
sovrapponendosi spesso su quel lato a Marco
Capparella, ha pennellato il cross per il
match-winner dell’incontro Mariano
Bogliacino, che in tuffo ha fregato l’intera
difesa toscana, ed è stato anche molto
attento agli avversari nella sua zona di
competenza. Che pretendere di più dal
giovanotto nativo di Caserta? Se avesse
azzeccato, in precisione, qualche cross in
più dei tanti che dal fondo ha saputo
mettere verso la porta avversaria, si
sarebbe potuto parlare di prestazione
praticamente perfetta. Ma comunque non c’è
alcun sospetto, oggi è stato nettamente lui
il migliore in campo degli uomini di Edy
Reja, e siamo contenti di assegnare a Grava,
anche per tutto quello che ha saputo fare
quest’anno e che non gli era riuscito di
dimostrare invece nella passata stagione, la
palma del migliore: quindi per noi di “PianetAzzurro”,
Gianluca Grava “Sale”.
Oggi più che di peggiore prestazione,
preferiremo parlare di partita giocata meno
bene rispetto ai compagni di squadra. Ed a
noi tocca indicare in Gaetano “Jimmy”
Fontana, il play-maker partenopeo, colui il
quale non ci è sembrato troppo in palla.
Sarà un problema di condizione, sarà il
fatto che certe volte, il buon Jimmy, vuole
strafare, ma resta il fatto che il regista
calabrese, anche quest’oggi, non era
l’ottima mente in campo, che i tifosi
napoletani avevano salutato prima delle
benedette festività natalizie. Comunque
ribadiamo che anche per lui, non ci và di
assegnare la palma del peggiore degli
azzurri sul rettangolo verde di gioco, in
quanto comunque è stato in grado di far
circolare palla, ma di certo è stato il
giocatore napoletano che ha giocato meno
bene degli altri. Quindi per noi, Gaetano
“Jimmy” Fontana “Scende”.
Nota a margine: qualcuno potrebbe obiettare
su questa scelta, in quanto anche gli
attaccanti napoletani, Sosa e Calaiò, non è
che abbiano meritato la piena sufficienza.
Ma a loro favore, almeno ancora per questa
gara, resta il fatto che entrambi, hanno
ancora dei problemini fisici. Del Pampa,
sono di recente natura, in quanto in
settimana ha subito un lieve acciacco, ma è
stato comunque costretto a scendere in
campo, vista l’assenza di Pià. Per quel che
concerne Calaiò, il ragazzo non ha ancora
recuperato pienamente dall’infortunio
accorsogli il 27 novembre, nel match contro
il Foggia, alla caviglia destra. E quindi
anche la condizione fisica, non si può
definire ideale. Sospendiamo quindi il
giudizio su di loro, a momenti più floridi
dal punto di vista fisico.
Alla prossima domenica.
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