(di VINCENZO LETIZIA) - Scialbo, soporifero, solito Napoli brutto che a Sangiovanni si accontenta del punticino e mostra ancora una volta la faccia più brutta di se. Si dirà, un pareggio che fa classifica, ma francamente crediamo che non solo De Laurentiis, ma anche gran parte dei tifosi azzurri siano stufi di assistere a questo genere di prestazioni. Sarà promozione, e sfidiamo chiunque a dire chi credeva possibile il contrario, ma si badi bene, per demerito altrui più che per grandi prestazioni della compagine di Reja. Il Frosinone a sette punti dagli azzurri, in effetti, sembra essersi risvegliato dal torpore un po’ tardi anche se alla penultima giornata del torneo ci sarà lo scontro diretto. Ma almeno di suicidi di massa, il Napoli arriverà a quella gara con l’aritmetica a suo favore.
In questa rubrica, il “SaliScendi”, si premia però il miglior giocatore in campo ed il meno efficace, dunque passiamo ad azionare l’ascensore… Il migliore, o meglio il più voglioso del Napoli, è stato senza dubbio Grava che non solo in fase difensiva, ma soprattutto in fase di spinta è stato molto bravo.
A scendere oggi, è stato invece Bogliacino, poco continuo in mezzo al campo, un po’ impreciso e soprattutto in difficoltà sul piano atletico contro i muscolari centrocampisti toscani.
A fine match Reja dichiarava: “In C bisogna essere cinici e non fare spettacolo…”, non c’è dubbio che il mister goriziano stia riuscendo molto bene ad infondere questo principio alla sua squadra, in effetti il Napoli non mostra neanche una parvenza di buon gioco: sarà soddisfatto lui, ma non crediamo chi dovrà fare determinate valutazioni...