• “IL SALISCENDI”: SALE IVANO TROTTA, SCENDE INACIO PIA’ •

11/12/2006

(MICHELE CAIAFA / foto di Felice De Martino) – Il Napoli impatta uno a uno a Cesena sul terreno del “Manuzzi”, una gara giocata bene dagli azzurri, anche dal punto di vista del gioco e che, con un pizzico di fortuna in più, due legni colpiti, avrebbe potuto portare anche i tre punti a casa. Pareggio però è stato, e partenopei che adesso occupano la seconda posizione in classifica, appaiati col Piacenza e ad un solo punto di distanza dagli attuali capofila della cadetteria Juventus e Bologna.
Partiamo allora con la nostra rubrica del “SaliScendi”: acclamato il suo ingresso in campo, da più di un mese a questa parte, da parte dei media e della tifoseria, il tecnico azzurro Edy Reja, a tal proposito un plauso va oggi all’allenatore goriziano per aver scelto il modulo giusto per la sua squadra e gli uomini adatti ad applicarlo in campo, manda finalmente sul terreno di gioco l’esterno destro Ivano Trotta, neo papà del piccolo Alessandro, nato proprio oggi. Il buon Ivano fa tutto bene, calando soltanto nella seconda parte della ripresa, quando la stanchezza si è fatta sentire. Bravissimo dunque quest’oggi il tornante approdato alle falde del Vesuvio lo scorso gennaio, che fa benissimo il lavoro su tutta la fascia, sia per quel che concerne la fase offensiva che quella difensiva. Dal suo piede, specie nella prima frazione di gioco, si sono contati ben sei/sette traversoni spioventi verso l’area, non sfruttati bene, se si esclude la splendida elevazione di Emanuele Calaiò sulla rete del momentaneo vantaggio napoletano. Dunque molto bene Ivano Trotta, senza volerci sostituire al trainer partenopeo, pensiamo proprio che l’esterno Trotta merita la conferma nelle prossime partite nell’undici titolare. Quindi per noi dell’agenzia di stampa “PianetAzzurro Notizie” Ivano Trotta SALE.
Andiamo ora alle poche note dolenti di oggi. Tra le poche, scegliamo la punta Inacio Pià. Bene per lui solo alcuni fraseggi con Calaiò nel primo tempo. Per il resto, la punta proveniente da Ibitinga conferma la sua abulicità in zona goal. Vede sempre poco la porta ed inoltre si mangia un’ottima occasione da rete, quando spizza solo la palla sul cross di Grava dalla destra, quando invece quel pallone lo avrebbe dovuto colpire più frontale. Sarebbe stato gol certo. Non solo questo, in quanto Pià non è riuscito a dare nemmeno una mano concreta alla fase offensiva dei partenopei. Dunque per noi, l’attaccante brasiliano Inacio Pià SCENDE.
Arrivederci alla prossima puntata della nostra rubrica del “SaliScendi”.

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