(MICHELE
CAIAFA / foto di Felice De Martino) – Il
Napoli impatta uno a uno a Cesena sul
terreno del “Manuzzi”, una gara giocata bene
dagli azzurri, anche dal punto di vista del
gioco e che, con un pizzico di fortuna in
più, due legni colpiti, avrebbe potuto
portare anche i tre punti a casa. Pareggio
però è stato, e partenopei che adesso
occupano la seconda posizione in classifica,
appaiati col Piacenza e ad un solo punto di
distanza dagli attuali capofila della
cadetteria Juventus e Bologna.
Partiamo allora con la nostra rubrica del “SaliScendi”:
acclamato il suo ingresso in campo, da più
di un mese a questa parte, da parte dei
media e della tifoseria, il tecnico azzurro
Edy Reja, a tal proposito un plauso va oggi
all’allenatore goriziano per aver scelto il
modulo giusto per la sua squadra e gli
uomini adatti ad applicarlo in campo, manda
finalmente sul terreno di gioco l’esterno
destro Ivano Trotta, neo papà del piccolo
Alessandro, nato proprio oggi. Il buon Ivano
fa tutto bene, calando soltanto nella
seconda parte della ripresa, quando la
stanchezza si è fatta sentire. Bravissimo
dunque quest’oggi il tornante approdato alle
falde del Vesuvio lo scorso gennaio, che fa
benissimo il lavoro su tutta la fascia, sia
per quel che concerne la fase offensiva che
quella difensiva. Dal suo piede, specie
nella prima frazione di gioco, si sono
contati ben sei/sette traversoni spioventi
verso l’area, non sfruttati bene, se si
esclude la splendida elevazione di Emanuele
Calaiò sulla rete del momentaneo vantaggio
napoletano. Dunque molto bene Ivano Trotta,
senza volerci sostituire al trainer
partenopeo, pensiamo proprio che l’esterno
Trotta merita la conferma nelle prossime
partite nell’undici titolare. Quindi per noi
dell’agenzia di stampa “PianetAzzurro
Notizie” Ivano Trotta SALE.
Andiamo ora alle poche note dolenti di oggi.
Tra le poche, scegliamo la punta Inacio Pià.
Bene per lui solo alcuni fraseggi con Calaiò
nel primo tempo. Per il resto, la punta
proveniente da Ibitinga conferma la sua
abulicità in zona goal. Vede sempre poco la
porta ed inoltre si mangia un’ottima
occasione da rete, quando spizza solo la
palla sul cross di Grava dalla destra,
quando invece quel pallone lo avrebbe dovuto
colpire più frontale. Sarebbe stato gol
certo. Non solo questo, in quanto Pià non è
riuscito a dare nemmeno una mano concreta
alla fase offensiva dei partenopei. Dunque
per noi, l’attaccante brasiliano Inacio Pià
SCENDE.
Arrivederci alla prossima puntata della
nostra rubrica del “SaliScendi”.