(MICHELE
CAIAFA, foto di Felice De Martino)
– Il Napoli si impone per 1-0 allo stadio
“Rigamonti” di Brescia e si porta a +10 sul
Mantova, quarta squadra nella graduatoria
della serie B, e punteggio minimo fissato
come distanza fra terza e quarta in
classifica per scongiurare i play-off e
permettere alle prime tre del torneo
cadetto, Juventus, Genoa e Napoli, di
passare direttamente in serie A. Azzurri
vittoriosi dunque quest’oggi che si lanciano
in questo rush finale di campionato che
prevede due gare interne da disputare contro
il Modena ed il Lecce e due incontri esterni
che vedranno i partenopei impegnati a Verona
e nell’ultima giornata di campionato allo
stadio “Marassi” di Genoa.
Partiamo ora con la nostra consueta rubrica
del “SaliScendi”:
Salgono due calciatori con la casacca
azzurra. Molto bene a centrocampo
l’uruguaiano Nicolas Amòdio. Si piazza, come
il suo compagno di reparto Montervino,
davanti alla difesa e recupera un’infinità
di palloni, spesso andando anche a
recuperare il pallone sugli avanti delle
rondinelle. Un vero e proprio mastino
Nicolas Amòdio che merita la palma del
migliore. Insieme all’uruguagio però, ci
sentiamo di premiare anche il
superportierone partenopeo Gennaro Iezzo,
decisivi i suoi due interventi fatti su
Serafini e Possanzini, ma anche molto deciso
nelle uscite fatte sui cross dei giocatori
del Brescia. Dunque, come al solito, il buon
Gennaro è sempre puntuale e preciso negli
interventi che effettua e, merita anche lui
di essere acclamato come migliore in campo.
In definitiva, per noi dell’agenzia di
stampa “PianetAzzurro Notizie” sono Nicolas
Amòdio e Gennaro Iezzo i calciatori del
Napoli che SALGONO.
Chi continua a non convincere è il
fantasista del Napoli Roberto De Zerbi.
Posizionato in campo da Reja come esterno
destro del tridente d’attacco, De Zerbi non
si fa in pratica mai vedere. Riposizionato
dal furlan, al 30’ del primo tempo, come
trequartista dietro le punte, entra nel vivo
del gioco e della manovra napoletana, ma
quegli assist, che lui dovrebbe ricamare al
meglio per le punte azzurre, non arrivano
quasi mai. In pratica non svolge il suo
compito ideale di rifinitore, ma, nella
ripresa, dà una mano al centrocampo del
Napoli diventando il terzo centrocampista
centrale della compagine partenopea. Ma non
è certamente questo il compito che la
società, l’allenatore e soprattutto i
tifosi, pretendono dal fantasista nativo di
Brescia che, in poche parole, nella partita
di oggi non è riuscito a riscattare una
stagione finora vissuta in ombra alle falde
del Vesuvio. Quindi, per noi, è Roberto De
Zerbi il calciatore del Napoli che
SCENDE.
Arrivederci alla prossima puntata con la
nostra consueta rubrica.